Registrato: 01/11/09 13:59 Messaggi: 489 Località: milano
Inviato: Mer Gen 12, 2011 18:13 Oggetto:
grazie dei consigli...proverò con le catene alle porte, oggi abbiamo imbottito il box e come soluzione per evitare che si faccia male quando è in box di notte gli mettiamo i paracolpi da viaggio...
ma è proprio un testone!!oggi di ritorno dalla passeggiata di un ora e mezza, l'avevamo messo in box con il pile dopo averlo passeggiato, e ha iniziato a calciare...sono entrata e l'ho sgridato, come se niente fosse appena fuori ha ricominciato ancora!!!mai visto un cavallo così disadattato!!e se lo metti in paddok sta li fermo...mah!!!
Ciao, le stereotipie dei cavalli hanno come cause principali:
1)La mancanza di cose da fare: si trovano con un sacco di tempo libero (specialmente in box) che non sanno come impiegare (in Natura passano circa il 60 % della giornata pascolando);
2)L'impossibilità di interagire con loro simili (contatto visivo, uditivo ma anche e SOPRATTUTTO fisico)
3)L'imitazione di tali atteggiamenti;
4)Alcuni comportamenti vengono RINFORZATI POSITIVAMENTE dall'uomo in maniera volontaria o involontaria.Mi spiego meglio con un esempio: Fila di box con cavalli all'ora di cena, un cavallo
per caso, o magari perche lo vede fare da un altro,inizia a battere sulla porta del box. Lo stalliere che governa gli animali, infastidito, va a farlo smettere somministrandogli per primo la sua razione. Il cavallo impara che ogni qual volta bussa alla porta, o raspa il terreno ecc. riceve il cibo e in questo modo il suo comportamento si rinforza. Quello che bisogna/bisognerebbe fare in questi casi è ignorare completamente il cavallo (non guardarlo, non rivolgersi a lui in nessun modo, fare finta di niente) e governarlo per ultimo o, ancora meglio, appena smette di comportarsi in quel modo;
5)Queste non sono le uniche cause,ma sono le principali sotto il profilo etologico. E' stato dimostrato che alcuni disturbi hanno cause neurologiche ecc. In particolare vi voglio raccontare un aneddotto a me raccontato dal mio professore di etologia: Un elefante in un circo era legato con una catena, e l'altra estremità di questa era fissata in terra. L'elefante,spinto dalla noia, iniziò a girare in cerchio (raggio del cerchio: la catena).Questo povero animale continuò così per anni. Quando finalmente fu liberato continuò lo stesso a camminare in cerchio.
So di essermi dilungata, ma spero di esserti stata almeno in parte utile. Quello che normalmente viene fatto, oltre ad evitare il rinforzo positivo, è permettere al cavallo di condurre una vita più simile possibile a quella naturale, andando ad aumentare le aperture del box e ,in questo modo, i contatti con i suoi simili. Su internet (ma anche in alcune sellerie) si trovano, poi, delle particolari palle per cavalli, da appendere e con cui giocano (in un cavallo che conosco hanno fatto superare il ballo dell'orso!)(ne ho vista addirittura una avvolta da una rete, nei cui buchi sono infilate carote). Quello che inoltre potresti fare è ripartire da zero: metterlo nel box in maniera graduale (5minuti il primo giorno e poi paddock,10 il secondo e così via) fino a quando l'animale non capisce che il box non è un "carcere duro" ma un "intervallo più o meno lungo tra due momenti di libertà ".
Ciao, le stereotipie dei cavalli hanno come cause principali:
1)La mancanza di cose da fare: si trovano con un sacco di tempo libero (specialmente in box) che non sanno come impiegare (in Natura passano circa il 60 % della giornata pascolando);
2)L'impossibilità di interagire con loro simili (contatto visivo, uditivo ma anche e SOPRATTUTTO fisico)
3)L'imitazione di tali atteggiamenti;
4)Alcuni comportamenti vengono RINFORZATI POSITIVAMENTE dall'uomo in maniera volontaria o involontaria.Mi spiego meglio con un esempio: Fila di box con cavalli all'ora di cena, un cavallo
per caso, o magari perche lo vede fare da un altro,inizia a battere sulla porta del box. Lo stalliere che governa gli animali, infastidito, va a farlo smettere somministrandogli per primo la sua razione. Il cavallo impara che ogni qual volta bussa alla porta, o raspa il terreno ecc. riceve il cibo e in questo modo il suo comportamento si rinforza. Quello che bisogna/bisognerebbe fare in questi casi è ignorare completamente il cavallo (non guardarlo, non rivolgersi a lui in nessun modo, fare finta di niente) e governarlo per ultimo o, ancora meglio, appena smette di comportarsi in quel modo;
5)Queste non sono le uniche cause,ma sono le principali sotto il profilo etologico. E' stato dimostrato che alcuni disturbi hanno cause neurologiche ecc. In particolare vi voglio raccontare un aneddotto a me raccontato dal mio professore di etologia: Un elefante in un circo era legato con una catena, e l'altra estremità di questa era fissata in terra. L'elefante,spinto dalla noia, iniziò a girare in cerchio (raggio del cerchio: la catena).Questo povero animale continuò così per anni. Quando finalmente fu liberato continuò lo stesso a camminare in cerchio.
So di essermi dilungata, ma spero di esserti stata almeno in parte utile. Quello che normalmente viene fatto, oltre ad evitare il rinforzo positivo, è permettere al cavallo di condurre una vita più simile possibile a quella naturale, andando ad aumentare le aperture del box e ,in questo modo, i contatti con i suoi simili. Su internet (ma anche in alcune sellerie) si trovano, poi, delle particolari palle per cavalli, da appendere e con cui giocano (in un cavallo che conosco hanno fatto superare il ballo dell'orso!)(ne ho vista addirittura una avvolta da una rete, nei cui buchi sono infilate carote). Quello che inoltre potresti fare è ripartire da zero: metterlo nel box in maniera graduale (5minuti il primo giorno e poi paddock,10 il secondo e così via) fino a quando l'animale non capisce che il box non è un "carcere duro" ma un "intervallo più o meno lungo tra due momenti di libertà ".
Ciao, le stereotipie dei cavalli hanno come cause principali:
1)La mancanza di cose da fare: si trovano con un sacco di tempo libero (specialmente in box) che non sanno come impiegare (in Natura passano circa il 60 % della giornata pascolando);
2)L'impossibilità di interagire con loro simili (contatto visivo, uditivo ma anche e SOPRATTUTTO fisico)
3)L'imitazione di tali atteggiamenti;
4)Alcuni comportamenti vengono RINFORZATI POSITIVAMENTE dall'uomo in maniera volontaria o involontaria.Mi spiego meglio con un esempio: Fila di box con cavalli all'ora di cena, un cavallo
per caso, o magari perche lo vede fare da un altro,inizia a battere sulla porta del box. Lo stalliere che governa gli animali, infastidito, va a farlo smettere somministrandogli per primo la sua razione. Il cavallo impara che ogni qual volta bussa alla porta, o raspa il terreno ecc. riceve il cibo e in questo modo il suo comportamento si rinforza. Quello che bisogna/bisognerebbe fare in questi casi è ignorare completamente il cavallo (non guardarlo, non rivolgersi a lui in nessun modo, fare finta di niente) e governarlo per ultimo o, ancora meglio, appena smette di comportarsi in quel modo;
5)Queste non sono le uniche cause,ma sono le principali sotto il profilo etologico. E' stato dimostrato che alcuni disturbi hanno cause neurologiche ecc. In particolare vi voglio raccontare un aneddotto a me raccontato dal mio professore di etologia: Un elefante in un circo era legato con una catena, e l'altra estremità di questa era fissata in terra. L'elefante,spinto dalla noia, iniziò a girare in cerchio (raggio del cerchio: la catena).Questo povero animale continuò così per anni. Quando finalmente fu liberato continuò lo stesso a camminare in cerchio.
So di essermi dilungata, ma spero di esserti stata almeno in parte utile. Quello che normalmente viene fatto, oltre ad evitare il rinforzo positivo, è permettere al cavallo di condurre una vita più simile possibile a quella naturale, andando ad aumentare le aperture del box e ,in questo modo, i contatti con i suoi simili. Su internet (ma anche in alcune sellerie) si trovano, poi, delle particolari palle per cavalli, da appendere e con cui giocano (in un cavallo che conosco hanno fatto superare il ballo dell'orso!)(ne ho vista addirittura una avvolta da una rete, nei cui buchi sono infilate carote). Quello che inoltre potresti fare è ripartire da zero: metterlo nel box in maniera graduale (5minuti il primo giorno e poi paddock,10 il secondo e così via) fino a quando l'animale non capisce che il box non è un "carcere duro" ma un "intervallo più o meno lungo tra due momenti di libertà ".
Ciao, le stereotipie dei cavalli hanno come cause principali:
1)La mancanza di cose da fare: si trovano con un sacco di tempo libero (specialmente in box) che non sanno come impiegare (in Natura passano circa il 60 % della giornata pascolando);
2)L'impossibilità di interagire con loro simili (contatto visivo, uditivo ma anche e SOPRATTUTTO fisico)
3)L'imitazione di tali atteggiamenti;
4)Alcuni comportamenti vengono RINFORZATI POSITIVAMENTE dall'uomo in maniera volontaria o involontaria.Mi spiego meglio con un esempio: Fila di box con cavalli all'ora di cena, un cavallo
per caso, o magari perche lo vede fare da un altro,inizia a battere sulla porta del box. Lo stalliere che governa gli animali, infastidito, va a farlo smettere somministrandogli per primo la sua razione. Il cavallo impara che ogni qual volta bussa alla porta, o raspa il terreno ecc. riceve il cibo e in questo modo il suo comportamento si rinforza. Quello che bisogna/bisognerebbe fare in questi casi è ignorare completamente il cavallo (non guardarlo, non rivolgersi a lui in nessun modo, fare finta di niente) e governarlo per ultimo o, ancora meglio, appena smette di comportarsi in quel modo;
5)Queste non sono le uniche cause,ma sono le principali sotto il profilo etologico. E' stato dimostrato che alcuni disturbi hanno cause neurologiche ecc. In particolare vi voglio raccontare un aneddotto a me raccontato dal mio professore di etologia: Un elefante in un circo era legato con una catena, e l'altra estremità di questa era fissata in terra. L'elefante,spinto dalla noia, iniziò a girare in cerchio (raggio del cerchio: la catena).Questo povero animale continuò così per anni. Quando finalmente fu liberato continuò lo stesso a camminare in cerchio.
So di essermi dilungata, ma spero di esserti stata almeno in parte utile. Quello che normalmente viene fatto, oltre ad evitare il rinforzo positivo, è permettere al cavallo di condurre una vita più simile possibile a quella naturale, andando ad aumentare le aperture del box e ,in questo modo, i contatti con i suoi simili. Su internet (ma anche in alcune sellerie) si trovano, poi, delle particolari palle per cavalli, da appendere e con cui giocano (in un cavallo che conosco hanno fatto superare il ballo dell'orso!)(ne ho vista addirittura una avvolta da una rete, nei cui buchi sono infilate carote). Quello che inoltre potresti fare è ripartire da zero: metterlo nel box in maniera graduale (5minuti il primo giorno e poi paddock,10 il secondo e così via) fino a quando l'animale non capisce che il box non è un "carcere duro" ma un "intervallo più o meno lungo tra due momenti di libertà ".
Registrato: 04/12/05 14:10 Messaggi: 9572 Località: torino
Inviato: Ven Gen 14, 2011 08:46 Oggetto:
lisse, se avessi letto tutti gli interventi avresti anche letto quali sono le condizioni dei box in cui vive. direi più che ottimali.
di come il cavallo stia in box e presenti il comportamento anche mentre mangia quindi è distratto..
e del fatto che il problema è mirato al fatto di seguire una carriera agonistica più che alla semplice gestione in maneggio..
calcia solo mentre mangia?
non è che è geloso delal sua razione e cerca di mettere in chiaro con chiunque di non toccargliela?
no rhox non calcia mentre mangia...calcia dal niente e lo fa più violentemente di notte (addirittura ha calciato a circa un metro e mezzo ed è riuscito ad incastrare la zampa nelle sbarre della porta!)
...forse rhox sei te che non hai letto tutti gli interventi?!
Comunque non pretendo di essere omniscente ma mi limito a dare consigli, visto che queste cose le ho studiate...e so quindi che il cavallo che calcia il box è una frequente stereotipia che adottano cavalli gestiti in box.
Vy80 se ci pensi bene, facendo uno stupido paragone, quello che fa il tuo cavallo nel box è quello che fa un uomo intrappolato in un ascensore: chiama e batte sulle pareti sperando che qualcuno lo senta e lo venga a liberare!E proprio il fatto che non lo fa in presenza del cibo ti dimostra che quando ha altro di meglio a cui pensare (un diversivo)non si annoia e non calcia.
Quello che mi sono dimenticata di scrivere ieri è che, secondo me, non dovresti mai tirarlo fuori dopo che ha calciato il box, per lo stesso meccanismo del rinforzo ("se calcio mi liberano allora calcio subito") ma dovresti anticipare il suo comportamento o, se non ce la fai, aspettare un pò di tempo dopo la sua ultima azione.
Registrato: 01/11/09 13:59 Messaggi: 489 Località: milano
Inviato: Ven Gen 14, 2011 14:12 Oggetto:
Lisse ha scritto:
vy80 ha scritto:
rhox ha scritto:
calcia solo mentre mangia?
non è che è geloso delal sua razione e cerca di mettere in chiaro con chiunque di non toccargliela?
no rhox non calcia mentre mangia...calcia dal niente e lo fa più violentemente di notte (addirittura ha calciato a circa un metro e mezzo ed è riuscito ad incastrare la zampa nelle sbarre della porta!)
...forse rhox sei te che non hai letto tutti gli interventi?!
Comunque non pretendo di essere omniscente ma mi limito a dare consigli, visto che queste cose le ho studiate...e so quindi che il cavallo che calcia il box è una frequente stereotipia che adottano cavalli gestiti in box.
Vy80 se ci pensi bene, facendo uno stupido paragone, quello che fa il tuo cavallo nel box è quello che fa un uomo intrappolato in un ascensore: chiama e batte sulle pareti sperando che qualcuno lo senta e lo venga a liberare!E proprio il fatto che non lo fa in presenza del cibo ti dimostra che quando ha altro di meglio a cui pensare (un diversivo)non si annoia e non calcia.
Quello che mi sono dimenticata di scrivere ieri è che, secondo me, non dovresti mai tirarlo fuori dopo che ha calciato il box, per lo stesso meccanismo del rinforzo ("se calcio mi liberano allora calcio subito") ma dovresti anticipare il suo comportamento o, se non ce la fai, aspettare un pò di tempo dopo la sua ultima azione.
ciao lise grazie delle tue delucidazioni...ma penso che forse non hai letto tutto il topic, il cavallo vive di giorno in paddok, dalla mattina verso le nove fino circa le due e mezza del pomeriggio, i nostri paddok sono comunicanti e divisi solo dalla fettuccia in cui passa la corrente poi viene lavorato e rientra in box solo in tardo pomeriggio, i box sono divisi da pareti basse e i cavalli comunicano con il muso, e nelle pareti divisorie ci sono delle feritoie di circa dieci cm per farli guardare, questa scuderia è stata costruita da me e altri amici insieme ai proprietari della cascina volutamente così per seguire i principi etologici...ti assicuro che i cavalli fanno la vita da cavalli entrano in box solo di notte.
sembra andare un pochino meglio, lui era in un box di testa e l'ho spostato tra la mia cavalla e quella della mia amica e sembra meno annoiato, ma comunque calcia ancora.
devo assolutamente risolvere questo problema prima dell'arrivo dell'estate perchè non potrò lasciarlo di notte con le balze e tutti gli insetti impazzirebbe senza poter cacciare via gli insetti...
Registrato: 01/11/09 13:59 Messaggi: 489 Località: milano
Inviato: Ven Gen 14, 2011 14:16 Oggetto:
dimenticavo tutti i box hanno la finestra,
non capisco perchè hai messo come citazione il fatto che si sia incastrato la zampa nelle sbarre, i box hanno porta sotto in legno e sopra con sbarre, e poi sul frontale, in fianco alla porta per intenderci, hanno la finestra dove possono mettere fuori la testa...
Registrato: 04/12/05 14:10 Messaggi: 9572 Località: torino
Inviato: Ven Gen 14, 2011 14:22 Oggetto:
Lisse ha scritto:
vy80 ha scritto:
rhox ha scritto:
calcia solo mentre mangia?
non è che è geloso delal sua razione e cerca di mettere in chiaro con chiunque di non toccargliela?
no rhox non calcia mentre mangia...calcia dal niente e lo fa più violentemente di notte (addirittura ha calciato a circa un metro e mezzo ed è riuscito ad incastrare la zampa nelle sbarre della porta!)
...forse rhox sei te che non hai letto tutti gli interventi?!
li ho letti, non ti preoccupare.
ho suggerito un'idea visto che era stato scritto che durante un pasto ha iniziato a calciare.. e da una cosa scritta ho tirato fuori un pensiero..
non ho suggito delle cose già scritte e una situazione già presente descritta da chi gestisce il cavallo..
Il mio calciava per noia e quando arrivava la pappa, l ho lasciato in paddock di giorno e di notte per un' estate, ma al rientro in box per l' inverno il vizio non era passato nonostante stava in paddock 1/2 giornata. Calciava anche l 'aria in paddock quando era l ora di mangiare!
Le balze in box mi sembrano un pò pericolose
Ho provato anche con gli anelli ma nulla da fare!
Sferrato sui posteriori perchè ogni tre per due perdeva i ferri.
Calciava meno quando l' abbiamo messo in un box con finestra sul maneggio, stava sempre con la testa fuori vedeva un pò di movimento e si distraeva.
Registrato: 01/11/09 13:59 Messaggi: 489 Località: milano
Inviato: Gio Gen 20, 2011 11:16 Oggetto:
ieri è arrivato terenzio il capretto che dovrà fare compagnia al cavallo!!!
terenzio è terrorizzato, ma ha superato la notte, io temevo di trovarmelo spiaccicato sulla parete del box e non ci sono segni di calci...
è la prima volta che sperimento la capretta, qualcuno di voi ha già provato???prima o poi terenzio seguirà il cavallo al paddok??o dovrò tenerlo in box???
che ansiaaaa!!!!
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Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.
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