Inviato: Ven Ott 01, 2010 09:01 Oggetto: Collo di cervo:cavalla con seri problemi
Gentilissimo Colonnello,vorrei porre alla sua attenzione il caso della mia cavalla.Faccio una piccola introduzione:
-cavalla di una decina d'anni,incrocio(probabilmente con del polacco)di grande stazza e ossatura.La cavalla non è stata "semplicemente" mal montata in passato,ma ha subito di tutto,in quanto l'ho presa dal macello e da macellai che la "montavano" non oso immaginare come.Infatti presenta(va)molti traumi psichici che stanno scomparendo.
Il problema che persiste è a livello fisico,nonchè muscolare.Ha un collo di cervo esasperato,con muscolatura contraria sviluppata a dismisura.
Ora,la cavalla non conosce nulla di lavoro in piano:il classico soggetto da sfruttamento per passeggiata.Ma quello che mi fa specie è che il lato destro del suo corpo(per convenzione destra e sinistra riferite a quando sto in sella,così non facciamo confusione),completamente marmoreo,è impossibile da flettere.Non ha dolore,perchè da terra o con la longhina flette tranquillamente...è un'opposizione in sella,di tutto il lato destro.Negli angoli a mano destra,ancora ancora si riesce più o meno a entrare.A mano sinistra(quando dalla parte dell'angolo si trova quindi il lato destro),non ci sono santi che tengono.Si mette di traverso e si vedono i muscoli del collo gonfiarsi a dismisura.
Io lotto anche con altri problemi:è terribilmente imbrancata e insicura,per cui chiama gli altri quando lavoriamo e non si concentra,tende sempre a portarmi verso l'uscita,rendendo impossibile o quasi l'esecuzione dei più banali esercizi.Ma sono aspetti che pian piano stanno migliorando.
Adesso vengo al dunque(scusi la lunghezza,però è meglio essere chiari e dare più informazioni possibili,credo):ho letto e sto leggendo i suoi numerosissimi topic sul gogue e sullo chambon.E mi rendo conto che,così come la cavalla è stata ridotta in questo stato pietoso da mezzi artificiali(uomo,mani,imboccature,modo di montare),credo che sia indispensabile ricorrere a qualcosa di artificiale,come gli strumenti sopra citati,per cercare di rimetterla in sesto.
Allego delle foto della cavalla da entrambi i lati e alcune in cui metto in evidenza il collo e la sua muscolatura.Poi allego dei video della cavalla scossa in tondino,passo,trotto e galoppo a entrambe le mani.
Vorrei chiedere cosa ne pensa dell'eventuale uso del gogue e come va usato.Nel senso:come per il tondino,non bisogna eccedere nell'allenamento quotidiano,fissando a una 30 di minuti uno standard ideale,anche per il gogue ci sono limiti di questo tipo,sia alla corda che da sella?
So che andrà a modificare in maniera radicalemente opposta la sua muscolatura:un eccesso potrebbe causare acido lattico e dolori?Conviene iniziare con poco(esempio:10 minuti)e allungare di volta in volta,oppure lasciarlo più lento e usarlo per una sessione più lunga?Infine,ha degli esercizi specifici da consigliare,oppure i classici da lavoro in piano?
Scusi per il tempo e la lunghezza del post...ma vorrei aiutare,oltre che psicologicamente,anche fisicamente la mia cavallina a cui tengo da morire.Aggiungo anche che sta imparando adesso ad abbassare un minimo la testa quando alzo le mani(ma non lavora a testa bassa,aimè)che non sa ancora decontrarre la mandibola e non produce nemmeno un filino di schiuma.
La ringrazio infinitamente per il tempo e la pazienza.
Maria Bruna.
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