Registrato: 06/11/09 16:28 Messaggi: 1520 Località: Firenze
Inviato: Ven Dic 17, 2010 17:39 Oggetto:
Citazione:
ho imparato grazie alle loro paure a superare le mie...
Sì, è la teoria "o impari o ti spezzi".
Il 90% di chi monta a cavallo avrebbe rinunciato all'inizio.
Equitazione significa collegarsi al corpo e alla mente del cavallo e ricondurre il tutto al controllo del cavaliere.
Prima di controllare il corpo del cavallo, il cavaliere deve imparare a controllare il proprio, e ci vogliono anni.
Se mentre io principiante sono a pensare alla mia gamba destra, o alle spalle, quello sgroppa, io distolgo la mente da me stesso e penso al reparto ortopedia, ovvero mi deconcentro. Imposto il programma "sopravvivenza" e chiudo quello "tecnica e ascolto".
Io ho imparato su una puledra di sei anni.
Sicuramente non essendomi spezzato (non permanentemente) ho imparato a rimanere su. Ma restare su non è equitazione.
L'EQUITAZIONE l'ho dovuta imparare DOPO, quando sono stato padrone del mio corpo. E pieno di vizi che sto facendo fatica a togliermi (parlo di venti anni di cavallo).
Credo sia meglio che all'inizio il principiante possa serenamente concentrarsi su di sè potendo contare su un cavallo serio ed affidabile. Dopo, potrà affrontare cavalli impegnativi, potendo contare su un bagaglio tecnico minimo.
Credo che questi cavalli siano rari, perchè costano e bisogna lavorarci sopra continuamente, così la maggioranza delle scuole mette a repentaglio l'incolumità e la voglia di continuare degli allievi.
... e non mi dite che un cavallo della scuola non abbia mai mal di schiena , perchè le sederate date nelle prime lezioni dal principiante sicuramente non gli fanno bene...
"
I cavalli della scuola possono benissimo avere mal di schiena, come qualsiasi cavallo. Ed esattamente come gli altri cavalli, dovrebbero essere fermati e messi a riposo finchè la schiena non è a posto. Continuare a farli lavorare in condizioni di salute non ottimali costituisce un maltrattamento nei confronti dei cavalli stessi ed espone l'allievo a rischi evitabili.
cavalli della scuola possono benissimo avere mal di schiena, come qualsiasi cavallo. Ed esattamente come gli altri cavalli, dovrebbero essere fermati e messi a riposo finchè la schiena non è a posto. Continuare a farli lavorare in condizioni di salute non ottimali costituisce un maltrattamento nei confronti dei cavalli stessi ed espone l'allievo a rischi evitabili.
bhè l'ho visto fare solo dove sono adesso..... e ti giuro fermare un cavallo e averne solo altri due per la scuola è un problema, economicamente un disastro .... però da me ci tengono e si fanno sacrifici per farli star bene tutti.... però pultroppo non è sempre così !!!!
cavalli della scuola possono benissimo avere mal di schiena, come qualsiasi cavallo. Ed esattamente come gli altri cavalli, dovrebbero essere fermati e messi a riposo finchè la schiena non è a posto. Continuare a farli lavorare in condizioni di salute non ottimali costituisce un maltrattamento nei confronti dei cavalli stessi ed espone l'allievo a rischi evitabili.
bhè l'ho visto fare solo dove sono adesso..... e ti giuro fermare un cavallo e averne solo altri due per la scuola è un problema, economicamente un disastro .... però da me ci tengono e si fanno sacrifici per farli star bene tutti.... però pultroppo non è sempre così !!!!
Ci credo! Io non mi riferivo alla tua scuderia, nel mio intervento: facevo un discorso generale. Se una ipotetica scuola fa lavorare un cavallo col mal di schiena e questo - giustamente - si ribella e crea problemi all'allievo, la colpa non è dell'allievo nè del cavallo, ma della scuola. Allo stesso modo, è colpa della scuola se mette in campo un cavallo non adeguatamente addestrato al paziente lavoro che deve fare.
Registrato: 04/12/05 14:10 Messaggi: 9572 Località: torino
Inviato: Sab Dic 18, 2010 15:45 Oggetto:
di per sè se il cavallo è ben gestito e parte da un'indole predisposta non viene rovinato..
se l'insegnamento è graduale non crea grossi problemi..
solo che non bisogna mettere sotto a un principiante un cavallo che fino a ieri è stato sotto uno in gamba perchè richiedeva precisione e viene confuso e disgustato dal lavoro..
ma se viene "adeguato" a quel lavoro e gli esercizi dell'alievo sono fatti in modo da dargli gradualità nel gestire i comandi alle varie andature un cavallo non viene rovinato.
l'ideale poi è un istruttore che ciclicamente monta i suoi cavalli da scuola e rigestisce i vari difetti che assumono..
di per sè un buon cavallo da scuola non dovrebbe "cambiare" tra quando ci sale un principiante e quando sale l'istruttore (ovviamente migliora la precisione, ma non deve diventare un santo o improvvisamente fare gli esercizi che prima non faceva)
e poi io dico ma volete un cavallo a dondolo , che per respirare deve chiedere il permesso, e poi se l'istruttore valuta che siete in grado di montarlo chi sei tu per criticarlo soprattutto visto che sei principiante, scendere e dire montalo non mi sembra una soluzione anche perchè le sceneggiate non funzionano nel mondo dei cavalli ..... tu non migliori e l'istruttore non si sente rispettato (se eri una delle ragazzine che seguivo prendivi il cavallo e rientravi in box ..... vuoi scendere evidentemente non hai voglia di montare) e poi dubito che questo cavallo sgroppi magari tira calci ogni tanto ( che per il principiante alle prime armi sembra un mostro)
Meno male che non sono una di quelle povere ragazzine che segui.
Non ho nemmeno voglia di star qui ad argomentare quello che ho scritto, perchè credo sia tempo perso.
PRINCI ha scritto:
se devi stare in completa tranquillità vai sulla poltrona , togli le scarpe e accendi la tv , più tranquilla di così si muore.... comunque a parte l'ironia io aspetterei ancora un po' di lezioni prima di sindacalizzare sul giusto o sbagliato dei cavalli della scuola .... anche eprchè non tutti i maneggi ce l'hanno ne esistono alcuni che ne hanno due o tre (cadaveri) e quando sei ad un certo livello ( passare sulle barriere a terra) se vuoi continuare a montare te lo compri sennò smetti.....
Ancora una volta che esagerazione...
E secondo te uno che fa le barriere a terra è arrivato ad un certo livello e deve prendersi un cavallo o smettere???
Non credo che il cavallo in questione abbia il mal di schiena o venga trattato male.
comunque grazie delle tante opinioni
Condivido che probabilmente i principianti imparando a montare rovinano (rovino) i cavalli della scuola...ma su qualche cavallo bisognerà pur imparare
Non è che li rovinino, ma si può dire che involontariamente li disaddestrano. Basterebbe poco: l'istruttore o il gestore (se capace) dovrebbe montarli di tanto in tanto, per rimetterli a posto.
Meno male che non sono una di quelle povere ragazzine che segui.
Non ho nemmeno voglia di star qui ad argomentare quello che ho scritto, perchè credo sia tempo perso
e chi ti dice che ti voglia come allieva , quelle saccenti son le peggio !!! a parte c'ho in bocca al lupo se scendi ad ogni difficoltà o trovi un cavallo che costa un occhio della testa che faccia tutto da solo o smetterai presto.....
Citazione:
E secondo te uno che fa le barriere a terra è arrivato ad un certo livello e deve prendersi un cavallo o smettere???
mai detto questo !!! io ho montato 16 anni cavalli a mezzo fida , dicevo che esistono maneggio con questa mentalità e sicuramente non ci rimettono niente a far così ma anzi i rincari che ci fanno sui cavalli che vendono sono allucinanti
Citazione:
Ci credo! Io non mi riferivo alla tua scuderia, nel mio intervento: facevo un discorso generale. Se una ipotetica scuola fa lavorare un cavallo col mal di schiena e questo - giustamente - si ribella e crea problemi all'allievo, la colpa non è dell'allievo nè del cavallo, ma della scuola. Allo stesso modo, è colpa della scuola se mette in campo un cavallo non adeguatamente addestrato al paziente lavoro che deve fare.
pultroppo esitono e non sono nenache così pocgi, ma anzi!!!
PRINCI, ho solamente citato le tue parole. Hai scritto tu:
Citazione:
e quando sei ad un certo livello ( passare sulle barriere a terra) se vuoi continuare a montare te lo compri sennò smetti.....
Non mi sono inventata nulla.
Uno che va a lezione tre volte a settimana (tirando fuori bei soldini), fa le corse per arrivare in maneggio, va a montare anche se ci sono meno sei gradi per te è uno che non ha voglia di montare?
Solo perchè dopo un'ora di sgroppate scende e chiede all'istruttore di montare il cavallo?
(prassi consueta nel mio maneggio, l'istruttore monta spesso i cavalli da scuola. Come ha scritto Tu Reviens poco sopra: l'istruttore o il gestore (se capace) dovrebbe montarli di tanto in tanto, per rimetterli a posto).
Queste cose mi fanno incazzare. Chiudo qui, non mi interessa oltre il confronto con chi parla a vanvera.
Sì, è la teoria "o impari o ti spezzi".
Il 90% di chi monta a cavallo avrebbe rinunciato all'inizio.
Equitazione significa collegarsi al corpo e alla mente del cavallo e ricondurre il tutto al controllo del cavaliere.
Prima di controllare il corpo del cavallo, il cavaliere deve imparare a controllare il proprio, e ci vogliono anni.
Se mentre io principiante sono a pensare alla mia gamba destra, o alle spalle, quello sgroppa, io distolgo la mente da me stesso e penso al reparto ortopedia, ovvero mi deconcentro. Imposto il programma "sopravvivenza" e chiudo quello "tecnica e ascolto".
Io ho imparato su una puledra di sei anni.
Sicuramente non essendomi spezzato (non permanentemente) ho imparato a rimanere su. Ma restare su non è equitazione.
L'EQUITAZIONE l'ho dovuta imparare DOPO, quando sono stato padrone del mio corpo. E pieno di vizi che sto facendo fatica a togliermi (parlo di venti anni di cavallo).
Credo sia meglio che all'inizio il principiante possa serenamente concentrarsi su di sè potendo contare su un cavallo serio ed affidabile. Dopo, potrà affrontare cavalli impegnativi, potendo contare su un bagaglio tecnico minimo.
Credo che questi cavalli siano rari, perchè costano e bisogna lavorarci sopra continuamente, così la maggioranza delle scuole mette a repentaglio l'incolumità e la voglia di continuare degli allievi.
anche perchè non tutti i maneggi ce l'hanno ne esistono alcuni che ne hanno due o tre (cadaveri) e quando sei ad un certo livello ( passare sulle barriere a terra) se vuoi continuare a montare te lo compri sennò smetti.....
queste sono le mie parole tu che non leggi bene , era abbastanza chiaro secondo me, non nel mio maneggio ma esistono posti così.... dove arrivato ad un certo livello ( direi di base) o te lo compri o te ne vai ( ne esiste uno a 10 km da casa mia se vuoi venirlo a vedere così ti rendi conto), io ho tenuto vari cavalli a mezza fida per 16 anni quindi non sono proprio della scuola o lo compri o smetti ( e me ne sono stati proposti parecchi)..... però esistono e non si può negare la realtà ....
Citazione:
Uno che va a lezione tre volte a settimana (tirando fuori bei soldini), fa le corse per arrivare in maneggio, va a montare anche se ci sono meno sei gradi per te è uno che non ha voglia di montare?
Solo perchè dopo un'ora di sgroppate scende e chiede all'istruttore di montare il cavallo?
(prassi consueta nel mio maneggio, l'istruttore monta spesso i cavalli da scuola. Come ha scritto Tu Reviens poco sopra: l'istruttore o il gestore (se capace) dovrebbe montarli di tanto in tanto, per rimetterli a posto).
ma se hai così tanti problemi perchè non cambi maneggio, magari trovi il cavallo che fa per te..... visto che conosci così bene i maneggi non ti sarà difficile trovarne uno in cui i cavalli della scuola sono angeli e che l'istruttore li monta sempre ....
e poi quello che intendeva Tu Reviens non montarli cinque minuti mentre si fa lezione , ma lavorarli magari un giorno a settimana per correggere difetti o intolleranze createsi nel periodo di scuola... che è ben diverso da quello che fa il tuo istruttore ...... o meglio che gli fai fare tu.....
Queste cose mi fanno incazzare. Chiudo qui, non mi interessa oltre il confronto con chi parla a vanvera
e poi non mi sembra di aver parlato a vanvera.... visto che racconto le mie esperienze .... e se non lo trovi un maneggio come dici tu evidentemente io avevo ragione.....
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