HILBERT concordo con quello che hai scritto, infatti faccio esattamente cosi: se va verso la porta la fletto dal lato opposto, disimpegno e se fa bene la premio, vario sempre il lavoro per non annoiarla ma questo problema persiste
Premessa...con il cavallo si deve lavorare da per tutto in quasi tutte le situazioni si presentino ed in qualsiasi luogo come quando si lavora in un rettangolo. Cosa che molti spesso non riescono a fare, perchè danno troppi punti di riferimento all'interno del rettangolo e quindi una volta fuori gli manca qual punto fondamentale che siamo noi.
Quindi la mia ad esempio lavora molto meglio in un campo aperto in piano rispetto a quando si trova nello stesso rettangolo. Perchè ha più stimoli.
Sono molti i motivi per il quale il cavallo fa così.
1: è giovane
2: la qualità del lavoro
3 : il metodo
Butta via qualla parola...scomodità non vuol dire sgridare, picchiare etc....
Il controllo del cavallo deriva da un sacco di cose tra le quali troviamo la risposta alle pressioni. Il saper far cedere alle pressioni vuol dire che il cavallo deve spostarsi in qualsiasi situazione ad una tua azione. Quindi se te decidi di andare da una parte e lui fa come vuole, vuol dire che questo linguaggio non è chiaro ne per te ne per lui.
Oltre a quanto detto sopra è probabile che il cavallo si annoia, oppure cosa molto più probabile vive una situazione di stress all'interno del rettangolo derivati da:
1: paure e insicurezze
2: il richiamo di altri cavalli
3: il fatto che nel box e nel recinto si trovi in una situazione meno stressante rispetto che dentro il quadrato.
Quindi.
1: lavora da terra molto nel farlo cedere alle pressioni con le punta delle dita.....variando sempre il lavoro e senza mai dare la sensazione di annoiare.
2 lavora anche la cessione con lo stick da terra e poi in sella
Senza queste due cose del cavallo non ne avrai mai pieno controllo. Prima di tutto queste due cose ed il problema verrà a risolversi quasi da solo.
Per risolvere il problema quasi direttamente il punto in cui devi fare riposare il cavallo e fermarti è il momento dopo che sei riuscita a passare per il punto di uscita. Facendo un giro per il rettangolo passi vicino al punto di uscita e lo fermi qualche metro dopo sulla pista del rettangolo..... non fuori. In questo modo il cavallo assocerà con molta tranquillità che può riposare e stare tranquillo anche dentro il quadrato senza dover uscire. Pausa di alcuni minuti...stadoci sopra fermi.
Fai molte pause quando lavori......molte, tante all'interno del rettangolo....mai e poi mai...giarare per ore inutilmente senza risposo senza pausa. Te risusciresti a studiare 3 ore di fila concentrata senza riposare e perdere concentrazione. Il cavallo è giovane e quindi ha meno concentrazione di un cavallo adulto.
3: molto riposo all'interno del quadrato e evitando il possibile di girare senza meta.
Evita di farlo cedere per forza evita scomodità inutili, evita di improvvisare. Alcune volte le cose sono molto più a portata di mano di quanto sembri.
Evita anche chi ti suggerisce di metterlo con una flessione interna, sono soltanto strategie che non risolvono interamente il problema.
Quello che intendo per controllo totale più o meno è questo. Anche senza redini il cavallo fa quello che gli dico io in ogni luogo in qualsiasi situiazione. E non cerca via di uscita cosa che potrabbe fare perchè sono senza redini... Ok.ciao.
Quando si è lavorato così, poi anche per il lavoro in piano le cose risultano spesso molto più semplici, almeno per me che sono uno uno scassapicchio.
Evita di farlo cedere per forza evita scomodità inutili, evita di improvvisare. Alcune volte le cose sono molto più a portata di mano di quanto sembri.
Evita anche chi ti suggerisce di metterlo con una flessione interna, sono soltanto strategie che non risolvono interamente il problema.
Quello che intendo per controllo totale più o meno è questo. Anche senza redini il cavallo fa quello che gli dico io in ogni luogo in qualsiasi situiazione. E non cerca via di uscita cosa che potrabbe fare perchè sono senza redini... Ok.ciao.
ciao sviolo!!!!!
è un piacere rileggerti....ma, scusa, cosa ti è accaduto????
hai elaborato un modo di esprimerti super, chiaro, lineare .......che ne è stato di tutti quei puntini???????
Ma che te ridi....
Davero...nemmeno me ne ero accorto!!!grazie..
Non me dì che non se capisce niente che non lo riscrivo....altrimenti traduci tanto il mio linguaggio ormai lo capisci.
Che fine ho fatto.....il tempo che manca..alla fine leggevo qualcosa ma poi non avevo tempo di scrivere..
Come va con i vostri cavallini?
si sviolo...esatto....basta lotte!
molliamoci un po con questa leadership forzata.....con calma, coerenza, progressione e accontentandoci di piccoli minuscoli insignificanti progressi diventeremo dei leader veri; diventeremo persone interessanti e non snervanti
sai sviolo, da quando ho messo mooooooooolta più pazienza col purosangue, da quando mi sono accontentata ed ho smesso di chiedere di più di quel che poteva dare, da quando l'ho accettato per quello che era....beh....è diventato il mio miglior cavallo da scuola.....e non ci crederai ma ora mi segue come un cagnolino, cerca il contatto con me, guarda sempre dove sono e si fa persino dare...i bacini!!!!!!!!!!!!
naturalmente so che alcune cose da lui non potrò mai ottenerle ma chissenefrega......questo feeling e questo rispetto sono sufficienti per me
Scusa selly l'ot
ps: guarda che dicevo sul serio.....ti sei espresso benisssssimo.....caro granduca
gigia hai perfettamente ragione però purtroppo è difficile notare i progressi per noi cavalieri che lavoriamo i cavalli ogni giorno, magari da fuori è più facile. Io ad esempio penso sempre che vado a peggiorare qualsiasi cosa faccio, ma poi guardo vecchie foto, vecchi video ripenso al passato e mi rendo conto che seppur lentamente sono andata avanti con la mia cavalla... spero di non dimenticarlo mai, soprattutto nei momenti più difficili.
gigia hai perfettamente ragione però purtroppo è difficile notare i progressi per noi cavalieri che lavoriamo i cavalli ogni giorno,
no selly, ti sbagli.
forse ora non sei ancora tanto "esperta" e quindi magari poco abituata a notare anche segnali piccoli, ma proprio lavorando ogni giorno, piano piano imparerai a distinguerli.....
a volte basta un orecchio, o una occhiata, o un movimento di un muscolo e lo riuscirai a valutare...
farai l'occhio insomma.
e tra un po sorriderai pensando a quante cose avrai imparato a notare nell'atteggiamento di un cavallo rispetto a qualche tempo prima.
il percorso non è veloce, tanto sta nella sensibilità di ciascuno; non è neanche facile e quel che è bello è che non è mai finito.....
in bocca al lupo quindi
e ricordati che momenti difficili ne incontrerai parecchi, momenti in cui dovrai lavorare tanto su te stessa....dovranno essere uno stimolo a migliorare ancora!
Tornando al discorso delle pressioni...mi riferisco a sviolo.La mia per esempio da terra le esegue benissimo...lo stesso in sella...se ci sono altri cavalli.
Da sola va in panico,che sia rettangolo o fuori in passeggiata.Ma non ci va se è a mano.
So quello che mi può dare...se so che può darmi 48:
-se mi dà 48,bene
-se mi dà 49...urrà !
-se mi dà 47...non va bene.Allora la scomodità e la leaderschip "imposta" ci stanno tutte.
Non me la prendo se non riesce a darmi il 49,il 50 e così via,ma quello che altre volte ha già dato,che so che è alla sua portata,lo pretendo.
Non per prevaricazione,ma per lei stessa:perchè se la lascio tornare indeitro(47,46 ecc...)si torna al punto di partenza,fisico e psicologico.Come uno che si cura un disturbo della psiche(perchè è di questo,almeno nel mio caso,di cui si sta parlando)...se lo lasci regredire,ritorna la malattia...e non è bene.
Bisogna essere iper certi del motivo.Dopodichè si trova una "cura"...ma una volta individuata,la si segue.La si modifica in base alla circostanze e alle reazioni dell'animale:si va avnati,ci si ferma,si va di lato...ma indietro mai.O meglio,si torna indietro se c'è qualcosa che non è chiara e va rispiegata...ma se è un rifiuto dettato dalla paura,la paura LA DEVI superare...un passetto alla volta...e lo fai solo affrontandola...e se un disimpegno è più scomodo della paura,ti fa avanzare e VINCI la paura,va benissimo.
Ripeto,non so di per certo il motivo per il quale la sua cavalla faccia così...ma mi pare di aver letto che se ci sono altri cavalli va meglio.Bisogna vedere se c'è un trauma o è puro istinto.E agire di conseguenza.
Essere leader non vuol dire diventare scoccianti...quello non c'entra niente.Ma,esigere qualcosa,entro le possibilità dell'animale,vuol dire costruire la sua struttura mentale,dare regole,paletti...fargli capire che può farcela.Che se oggi non passa il cancello dell'entrata,domani sì,dopodomani fa 1 m più avanti e così via...anche lui deve divetare consapevole,oltre che del suo e nostro corpo,anche dei propri limiti.
ma se noi per primi facciamo confusione,distruggiamo tutto.
Ho scritto:premiala anche solo se senti i muscoli protendersi verso la direzione voluta...dobbiamo avere noi per primi le idee chiare,questo è leaderschip.
mi riferivo a gigia...
Hilbert niente traumi, conosco la cavalal fin da quando era molto piccola con il mio ragazzo l'abbiamo cresciuta in modo tale da non averne mai... poi siamo in questo maneggio da poco e non ho mai visto nessuna situazione mettere a dura prova la sua pische...
So quello che mi può dare...se so che può darmi 48:
-se mi dà 48,bene
-se mi dà 49...urrà !
-se mi dà 47...non va bene.Allora la scomodità e la leaderschip "imposta" ci stanno tutte.
c'è 47 e 47
a volte un 47 ci stÃ
se per ottenere 47 devo imporre la leadership non va bene
va meglio se cerco di riconquistare il 47 perduto, cercando di comprendere perchè sono scesa di uno scalino
un perchè c'è sempre
e quasi sempre dipende da noi
vi viene mai un dubbio che se oggi il cavallo non fa quello che faceva ieri forse oggi stiamo sbagliando noi?
o più semplicemente che non sono macchinette e che può starci anche un no ogni tanto?
sto invecchiando e sto diventando troppo tenera di cuore, ma l'imposizione della leadership mi suona sempre peggio!
Buona sera,
scusate se mi permetto, ho letto le varie risposte, e mi viene una domanda... si parla di flessione opposta cosa intendete per flessione opposta?
Non credo sia una domanda ridicola mia voglio solo capire come la effettuate nel metodo Parelli... sono ignorante e lo ammetto... però il mio dubbio è... le gambe cosa fanno?
Io se serve torno anche a 30, senza alcun problema. Anche a venti se serve e anzi vedo che funziona meglio perchè spiazza.
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Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.
concordo con quello che hai scritto, infatti faccio esattamente cosi: se va verso la porta la fletto dal lato opposto, disimpegno e se fa bene la premio, vario sempre il lavoro per non annoiarla ma questo problema persiste 
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