Inviato: Dom Set 26, 2010 22:24 Oggetto: piccolo grande problema
antefatto
due mesi fa,mi ha lasciato il mio stallone andaluso,con me da 19 anni,di malattia sconosciuta (ai veterinari e di conseguenza anche a me)
con questo cavallo,difficile al primo anno,avevo raggiunto un affiatamento tale che potevo andare in giro alla terence hill senza problemi e permettere,ultimamente,a mia figlia di tre anni di ingozzarlo di carote da libero nel recinto,ci pensava lui,a tenerla d'occhio..
per lenire il grande dolore un caro amico,possedendo due cavalli,mi ha dato in fida un altro andaluso,castrone di 12 anni
questo cavallo,molto potente,era stato montato da me in precedenza un paio di volte e nei w.e. era regolarmente montato dal proprietario,mentre io montavo o il mio o la sua frisona di 7 anni..solo che,prima di arrivare da me,il cavallo ha passato due mesi alla scuderia di origine,in vendita dato che l'amico non aveva + tempo a sufficenza per due
poiche' nessuno pareva interessato,e nel frattempo mi era mancato il mio,mi è giunta la proposta ,subito accettata
ora,veniamo al problema
il cavallo è da me da un mese circa,lo tratto bene senza,diciamo,umanizzarlo,come trattavo il suo predecessore...nonostante cio',ho rilevato notevoli difficolta' di gestione in quanto
da terra e in box,tutto ok,tranne il fatto che a legarlo tira come un matto (mai fatto)
a mettere il filetto,dopo qualche tentativo e in + volte ora ci riesco
stamattina metto sella e testiera,per provare a montarlo..
risultato,il cavallo "in candela" (no son manco riuscito a salire) e un'ora a girare in tondo come un matto....
stanco di aspettarlo,ho provato a forzare la mano tagliandogli la strada........si è buttato contro il cancello del tondino,sfondandolo,e di corsa in scuderia
qui l'ho raggiunto,con la massima calma dissellato e dopo 5 minuti il suo sguardo è tornato limpido,tanto che mi ha appoggiato il testone su una spalla,quasi a scusarsi (e per fortuna non si è fatto nulla...a vedere il cancello,avrei detto minimo qualche sbrego su petto o gambe..)
ora
tenuto conto che
1
non ho purtroppo + l'agilita' dei vent'anni..l'esperienza si, ma ultimamento ho sviluppato una sorta di timore a farmi male che anni addietro non avevo (strana cosa,visto che avevo in passato montato ben di peggio)
2
devo pensare che sia stato maltrattato di brutto nei due mesi di lontananza,visto che l'animale lo conoscevo da prima?...
3
mi ci sto affezionando,a quella specie di tornado..anche perche' non mi pare matto,ma solo decisamente spaventato e percio' agisce di conseguenza
insomma,dopo tutto sto paregirico per illustrarvi lo stato di cose vi chiedo...
voi come agireste?
Registrato: 04/12/05 14:10 Messaggi: 9572 Località: torino
Inviato: Lun Set 27, 2010 06:29 Oggetto:
intanto una bella visita veterinaria per escludere problemi ai denti e alla schiena..
ricomincerei da zero..
lavoro in tondino scosso, comandi vocali e poca attrezzatura (no sella, no imboccatura).
poi fascione e lavoro a redini lunghe.
poi sella e lavoro a terra..
A differenza di quanto si creda,la pazzia è molto,molto rara nei cavalli....ma al 99,9999999999% presente tra gli uomini.
C'è sempre un perchè a un dato comportamento,positivo o negativo,da parte del cavallo.
Detto questo,se a maggior ragione lo conoscevi anche prima e non era così,è lecito pensare che in quei due mesi,sia successo qualcosa che ha portato a tutto questo.
Dici che hai esperienza...e questo è fondamentale.Per l'agilità ...bè li sopperirà l'esperienza.Mi spiego.
Mica devi giocare a fare Rambo e provare a montare il cavallo mentre ha quelle crisi...è sconsigliato anche a un ventenne!
Ma,pian piano,lo potrai indurre a comportarsi normalmente,riacquistando fiducia e serenità .A quel punto,sarà come montare un qualsiasi altro cavallo(ognuno,certo,con propri difetti che totalmente non si possono correggere).
La domana,secondo me,è:sei disposto ad aspettare,impiagare il tuo tempo per riuscire e far superare i traumi al cavallo?Hai mai fatto esperienze di questo tipo?Ti sentiresti pronto?
Oppure vorresti un cavallo già tranquillo,"metti la sella e vai",senza doverti creare problemi?Sei disposto ad aspettarlo?
Per me,è questo che dovresti chiederti.Una volta che avrai le risposte,potrai valutare serenamente e obiettivamente cosa fare.E' sembre bellissimo recuperare i cavalli...però bisogna avere pazienza disumana,essere disposti a stare mesi senza montare se necessario,insegnare una cosa oggi,vedere che è stata assimilata...e domani la devi ripetere d'accapo.Però danno le soddisfazioni più grandi.Te lo dico per esperienza personale
intanto,grazie per le risposte...
rhox,forse non ricordi ma circa un anno fa mi eri stata preziosa per rimettere sulle gambe il mio buonanima,sofferente di formelle agli anteriori e percio' zoppo stronco.......in un anno e seguendo i tuoi e altri consigli uniti a uno studio di vari manuali e il rispolvero della mia ,ormai lontana,esperienza di mascalcia,ero riuscito a farlo tornare un cavallo felice..peccato che un'altra tragedia ha finito per portarmelo via.....
Hilbert..
a essere sincero,speravo di azzeccare un cavallo pronto all'uso...+ che altro per il mio tempo limitato e per la strana fobia a farmi male che da un po' di tempo mi accompagna (dovuta,probabilmente,al fatto che per quasi vent'anni montavo sempre,tranne qualche eccezione,il mio stallone,di cui conoscevo ogni fremito o batter di ciglia...e ,come detto,mi potevo permetter di uscirci in campagna senza sella e imboccatura)
per tornare a bomba,diciamo che si,sono disposto ad aspettarlo...
l'esperienza è quella accumulata in quasi trenta anni che sto tra i cavalli ma sono pronto a rimettermi in gioco,a fare tabula rasa di tutto e ricominciare a favore di una possibile soluzione
provero' quindi a ricominciare da zero.......(non fara' male anche a me un ripasso...anni di abitudine fanno scadere l'attenzione su piccole cose che possono diventare un tantino pericolose)
l'unico punto interrogativo è.........ci arrivero'?
in passato mi è capitato con tre cavalli,tutti spagnoli,perfetti ,ben addestrati,delle vere biciclette(li montavamo anche noi allievi ,parlo dei tempi in cui frequentavo la scuola di monta spagnola in cui ho poi comprato il mio vecchio stallone)...in capo a pochi mesi dai loro nuovi proprietari sono tornati psicologicamente distrutti,inaffidabili,persino pericolosi...........e il recupero,tranne in un caso e solo parzialmente,è stato impossibile
ancora oggi,a distanza di quasi vent'anni,mi domando cosa diamine avessero fatto a quei cavalli...e oggi mi trovo davanti un caso quasi simile
ecco,è solo questo il tarlo che mi rode
per il resto,sono disposto,come gia' detto,ad impegnarmi a tentare,sperando il meglio (per me e per lui)
spero quindi di non annoiarvi troppo se ogni tanto vi rompero' le scatole chiedendo qualche consiglio in +
intanto,grazie ancora di cuore
Ci arriverò?La stessa domanda che mi sono fatta con Principessa,la prima cavalla che ho/sto recuperando.
Questo non te lo può dire nessuno.Solo tu sai come ti senti,se hai paura,se sei sereno,se hai idea di cosa,come,quando,per quanto,perchè fare qualunque gesto o azione.
Poi,almeno per me,conta molto l'emotività .Guardo un cavallo negli occhi per capire qualcosa di lui,che già mi dice molto sulla sua indole.
Però,anche se prendi un cavallo "normale",non hai comunque la certezza di arrivarci.Nel senso che potreste non trovarvi proprio,potresti rovinarlo con la tua inesperienza,oppure lui potrebbe essere non compatibile con le tue aspettative.
Hai qualcuno che ti conosce e può consigliarti?Nel caso,avresti possibilità di essere seguito?
Poi,ripeto,certe cose le devi sentire tu,a pelle.Io non ho voluto farmi aiutare,ma per scelta.Mai,nemmeno nei momenti più critici,ho perso la speranza di riuscire a farcela.Ci vuole anche molta forza di volontà !
Registrato: 04/12/05 14:10 Messaggi: 9572 Località: torino
Inviato: Mar Set 28, 2010 08:27 Oggetto:
ciao!
mi ricordo vagamente di lunghe discussioni.. andrò a spulciare qua e là per rinfrescarmi la memoria!
ho l'abitudine di leggere gli interventi senza badare troppo all'autore per non essere influenzata quindi i nick degli utenti tendo a scinderli dalle storie
sul fatto che sia possibile recuperarlo.. chi lo sa..
sinceramente ho abbastanza fiducia nei cavalli e sulle loro capacità di recupero. magari non sarà mai perfetto e magari non si fiderà di tutti, ma se fatto bene puoi ottenere tanto.
devi solo aver tempo e pazienza, essere coerente e mostrargli che qualsiasi cosa abbia visto fino ad ora.. la ruota gira in modo diverso.
quello che devi capire è se tu hai voglia di iniziare un percorso simile che può essere una grande crescita per entrambi, ma portare tante delusioni momentanee, tanti momenti no e nervosi..
e magari pensare di non montare per un po'..
è un po' come la formella, non sai se e quanto recupererai, ma se tieni duro potresti avere risultati insperati..
Hilbert,l'unica persona di cui potevo fidarmi era il mio maestro,che purtroppo è mancato lo scorso anno.....e comunque,sarebbe stato un addestramento telefonico,visto che lui era in spagna da vent'anni...
quando presi Entendido,alora poco dopo la doma a 5 anni,fu lui a seguirmi per il suo addestramento e devo dire che non ci sali' mai una volta.......solo qualche urlone(a me) quando gli pareva che combinassi guai.....e non solo con lui,anche Princesa,una femmina anglo/spagnola con diversi problemi caratteriali,(lui detestava le femmine,percio' l'aveva cacciata sotto la mia sella)con lui alle spalle le cose in sei mesi sono andate a posto...e diversi altri....solo che è stato + di venti anni fa
qui non posso farmi seguire da nessuno,in quanto tutti quelli che conosco son tipi alla "stringi i denti e vai" ovvero gente che non si rende conto di quanto possa diventare pericoloso un cavallo montato ma fuori controllo,magari in paese...
comunque,riguardo a Sueño,la decisione è presa,via i guantoni e si comincia....anzi,ho gia' cominciato...sella al chiodo e fuori la capezza parelli (il capezzone spagnolo cercherei di non usarlo,come molti spagnoli è segnato parecchio sul naso,ma da quando è tornato mi pare che sti segni siano aumentati............e dire che il mio maestro lo usava, ma senza mai segnare un cavallo).......
per ora si ricomincia dalla risposta ai comandi voce(giusto?),cercando ad ogni transizione di non fargli fare partenze da arc de triomphe e levargli la paura della frusta (patologica.come me l'ha vista in mano ,apriti cielo )..........
mi sa che sara' lunga,ma mi avete dato di sprone quindi..........vi terro' aggiornati
rhox
i consigli me li avevi dati riguardo al barefoot,dato che,conciato come era,nessun maniscalco voleva + averci a che fare (e proprio loro lo avevan ridotto cosi'),anzi dicendomi di macellarlo ,per il suo bene .c'è voluto + di un'anno.........ma ce l'avevo fatta,sai....
ciao
Una considerazione(che magari conosci già ,ma repetère iuvat):la capezza parelli non è angelica.Così come il capezzone spegnolo,anche quella può segnare,nel fisico e nella mente del cavallo.Quindi,usala con cognizione,perchè non è detto che in qualsiasi modo,rimanga neutra o poco fastidiosa.
Quando deve essere usata per punire e rimettere in riga,ok.
Ma occhi che il lavoro normale non diventi una punizione continua.
Un consiglio?Lasciala leggermente,leggermente meno aderente...un pò più comoda,ecco.Così,anche quando per necessità dovrai usarla in maniera decisa(quindi dolorosa),avrai un effetto meno diretto e doloroso.Visto che parliamo di un cavallo spaventato,non di un dominante che cerca di calpestarti!
ok,un piccolo aggiornamento...
dunque,giornate infernali per quanto riguarda il lavoro,ma sono ugualmente riuscito a dedicare al ragazzo una mezz'oretta al giorno....in orari improponibili,ma l'importante è provarci
dunque,dopo aver rotto il ghiaccio il primo giorno,un vero rodeo,i primi risultati attualmente(timidi)sono...risposta a comandi voce (e parliamo sempre di lavoro alla corda,per ora) comincia a rispondere + serenamente alle richieste di transizione e cambio di mano ...è gia' qualcosa,come il fatto che finalmente non parte via tutte le volte come dovesse fare il gran prix
paura della frusta a zero...(dovrei averlo convinto a temerla solo se fa lo scemo)...ora posso picchiarla a terra o farla schioccare tra le orecchie(si fa per dire) che non si muove....comunque, ripeto l'esercizio a ogni fine seduta (spero se la sia fissata nella capoccia,comunque)
ora è fermo da due giorni,causa diluvio (non ho un coperto e...)sicuramente sara' poi allegro andante ma mi servira' anche per verificare se la via che sto seguendo è giusta
finora ho utilizzato solo la capezza di corda (proposito,rimane lenta sempre...mai imparato a fare quel dannato nodo in modo che non si allenti un pochino dopo un po')
insomma,il preludio parrebbe incoraggiante.............speriamo che la sinfonia lo sia di +
voi che dite?
Bè...è un percorso lungo e meno tempo si ha a disposizione,più si allunga.
Però sei sulla buona strada...non è poco!
Conquistare la loro fiducia e serentià non è semplice...diffido sempre da quelli che dicono che in 20 minuti resettano e rendono perfetto un cavallo traumatizzato,magari in un'arena con 100.000mila spettatori...e poi,dove sarebbe il bello se ci volesse così poco?
Comunque,sappi che andari in contro a momenti di crisi e sconforto...non lo dico per gufare o scoraggiarti,ma solo per prepararti.In quei momenti,non pensare a quello che possono fare gli latri con i loro cavalli,cose che tu nemmeno puoi sognarti.Pensa da dove sei partito e dove sei arrivato...questo pensiaro ti darà una forza infinita.
Se hai l'opportunità ,passa che delle giornate a non "far nulla",tipo andare a brucare assieme.Sembra non far nulla,ma anche in occasioni del genere si fa tantissimo!
riprendo il topic per aggiornare il caso..
Sueno si sta comportando bene,alla corda ormai è un orologio e rimane qualche piccola difficolta' alle redini lunghe......ma con calma ci stiamo capendo
anche il problema morso,dovuto forse ad un po' di palatina prontamente curata si è attenuato di molto...
ma mi rimane un quesito
è possibile che sia "sull'occhio" ovvero si spaventi e reagisca da una sola parte?
e mi spiego
tenete presente che sono esclusi problemi di vista (ohibò,spero,a detta del veterinario)
alla sua sinistra potrei mettermi a sparare petardi,ma a destra,non sempre ma ogni tanto ,sclera come avesse visto un demonio
per fare un esempio
giro a una mano sinistra (alla corda) ok........prima,a destra,mi partiva a missile o rifiutava di girarsi,ora cambia abbastanza bene.....oohh fermo,viene al centro.......e mi si accosta sempre alla sua sinistra,se mi sposto io volta la testa per avermi comunque a sinistra
per ora insisto cercando di fare il + possibile alla sua destra,anche saltarci su a pelo (sulla pancia,mia)come gli arabi in modo da....credo...desensibilizzarlo...(corretto?) e 8 volte su 10 va via bene....e per due volte parte a razzo guardandomi con occhi spiritati...lo riprendo subito con un richiamo severo e lui prima mi guarda e poi risponde tornando al centro
mumble
va bene insistere o sto facendo guai?
ps
ho provato a muoverlo sellato e poi salirci senza muovermi un paio di volte....per ora,niente Zorro
ciao
bene,il problema si è risolto da solo
il proprietario ha deciso di cambiarlo con un altro,e trattandosi questo di un animale decisamente focoso,oltre al fatto che all'altro mi ero affezionato....siamo andati in disaccordo,cosi' la stalla ora è nuovamente vuota...
be',prima o poi spero di potermene nuovamente permettere uno tutto mio
grazie di tutto,per ora
ps
e il bello è che stava pure rispondendo bene.......mah!
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Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.
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