Il Cavallo

cieloestelle · Cavallo Registrato: 16/08/10 21:37 Messaggi: 5

Gentile Colonnello,
volevo chiedere la sua opinione sulla posizione della testa che il cavallo che monto assume durante il lavoro.

Monto a da 4 anni circa tre volte a settimana e ho un cavallo in mezza fida da un anno e mezzo dopo averne avuto un altro per due anni. Il mio livello non Ã¨ altissimo, anzi! (ho fatto qulache concorso in B 100 e qualche ripresa E, anche se da due anni non faccio concorsi per motivi di studio) ma adesso lavoro in piano sulla riunione e faccio percorsi a casa da 100 o poco piÃ¹, anche perchÃ¨ il cavallo che ho in fida non mi parmette tanto di piÃ¹.

In generale durante il lavoro il "mio" cavallo mette la testa molto in basso, piÃ¹ giÃ¹ del livello del petto, senza incappucciarsi. Anche i cavalli dei ragazzi che montano con me hanno questo atteggiamento, come anche quelli del mio istruttore. lui tende a farci lavorare in modo assumano questa posizione.
Quando osservo delle riprese di lavoro in tv o durante dei concorsi o solamente guardando su internet , i cavalli riunti hanno la testa molto piÃ¹ alta. Non pretendo assolutamente di compararmi a cavalieri esperti, Ã¨ solo che la differenza di posizione si aggira sui 40cm e mi sembrano due modi di lavorare molto diversi.

Se fosse possibile vorrei un suo parere sulla questione.
Desidererei capire la differenze tra questi due modi e come mai con il "mio" tipo di lavoro si ha un effetto cosÃ¬ diverso da quello "comune".

Scusi se sono stata prolissa, ma ho cercato di esporre un quadro generale del mio livello per facilitare una sua eventuale risposta. spero non siano domande troppo sciocche, mi rendo conto che montado da vari anni dovrei forse saperne di piÃ¹.
la ringrazio in anticipo. se avesse bisogno di altri dettagli non esiti a chiedere

cieloestelle · Cavallo Registrato: 16/08/10 21:37 Messaggi: 5

porto all'attenzione del colonnello, sperando, se ha tempo, che possa aiutarmi.
la ringrazio in anticipo

cieloestelle · Cavallo Registrato: 16/08/10 21:37 Messaggi: 5

spero di non aver sbagliato sezione del forum, avrei forse dovuto metterla in equitazione accademica. nel caso mi scuso in anticipo

colgo l'occasione per riportare l'argomento all'attenzione, per quando il colonnello avesse un attimo. ringrazio anticipatamente

Col. Paolo Angioni · Moderatore Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino

Cara Cieloestelle,

la posizione della testa, quindi del collo, che il cavallo deve tenere nel lavoro, che lavori in piano, che salti, che vada in passeggiata al passo, al trotto e al galoppo, lento o veloce, Ã¨ quella che madre natura gli ha dato. Metta il cavallo alla corda con un capezzone o un semplice filetto. Lo faccia camminare al passo, lo faccia trottare e galoppare. La posizione che tiene con la testa e con il collo Ã¨ quella naturale, quella giusta, la piÃ¹ giusta. Con il lavoro, per effetto dell'impulso, i cavalli avanzano la testa sulla mano del cavaliere che sa il fatto suo e piegano leggermente la testa sul collo mantenendo la nuca sempre punto piÃ¹ alto del collo e la linea della fronte piÃ¹ o meno davanti alla verticale in relazione alla velocitÃ . PiÃ¹ aumenta la velocitÃ dell'andatura, piÃ¹ la punta del naso avanza, senza che il cavallo esca dalla mano. Spero che lei sia al corrente del significato delle parole equestri.

Il lavoro con la testa bassa Ã¨ una ginnastica che si fa fare ai cavalli per calmarli, per distendere i muscoli del dorso e per rafforzarlo, per scioglierli, per fare avanzare i posteriori sotto il corpo e per aumentare l'ampiezza dei passi o delle falcate. Una volta fatta quella ginnastica, in genere preliminare, il collo e quindi la testa devono tornare nella posizione naturale che, ripeto, Ã¨ la piÃ¹ giusta. Consente infatti al cavallo di muoversi secondo le leggi della natura che sono quelle che gli permettono il massimo rendimento con il minimo sforzo (consumo di energia fisica e psichica). Tutto ciÃ² che contraddice la natura sfavorisce la resa del cavallo e lo sottopone a uno sforzo maggiore di quello che farebbe se avesse un atteggiamento naturale, una postura naturale. Pensi a se stessa quando corre.

In genere i cavalli si difendono quando il contatto, prodotto dalle mani per mezzo del ferro sulla bocca, diventa forte. O alzano la testa per sottrasi o spingono sul ferro per allontanare il fastidio o il malessere della pressione del ferro.

Non posso sapere di cosa sia conseguenza l'atteggiamento di cui ha scritto. Non Ã¨ comunque giusto. Se avesse modo di inviarmi un anche breve filmato per farmi capire, potrÃ² darle una risposta piÃ¹ soddisfacente.

cieloestelle · Cavallo Registrato: 16/08/10 21:37 Messaggi: 5

la ringrazio infinitamente per la spiegazione, era ciÃ² che cercavo.
appena potrÃ² ritornare in sella (causa piccolo infortunio non sto montando) provvederÃ² a fare un video da poterle mostrare.

grazie mille ancora