Inviato: Mer Giu 02, 2010 23:50 Oggetto: Problemi affidamento
Nel nostro maneggio si è creato un problema con uno dei tanti cavalli in affidamento, la ragazza affidataria decide in primis sulle gare da fare o non fare, senza consultare la proprietaria dicendo che lei paga e fa quello che vuole.
Non c'è un contratto di affido scritto, ma è corretto questo comportamento?
A me risulta che chi ha un cavallo in affido deve chiedere il permesso al proprietario per spostare il cavallo o per partecipare a gare, altrimenti dove è la differenza fra la fida e la proprietà ?
Arrivati alle strette vuole il preavviso per lasciare il cavallo.
Ma se la fida si rinnova tacitamente ogni mese, se c'è qualche contestazione basta avvisare prima della fine del mese o no?
e' più di un anno che ha la cavalla in fida e io adesso ho la necessità di usarla personalemnte. A parte averlo communicato circa 10 giorni prima, c'è qualche altro obbligo da parte mia?
il cavallo e tuo e decidi tu,naturalmente con il dovuto preavviso,per un fattore di cortesia per di più.
colei che ha in affidamento il cavallo deve comunque sempre riferire al proprietario di eventiali gare spostamenti o anche del semplice taglio della criniera per dire....io prendo un cavallo in fida,ma il cavallo non è il mio per cui l'ultima parola deve essere del proprietario. mi pare anche corretto,il cavallo è sotto la tua responsabilità con della persona che c'è l'ha in fida.
Registrato: 29/11/05 22:21 Messaggi: 727 Località: Torino
Inviato: Gio Giu 03, 2010 07:44 Oggetto:
Quando si fa una fida o una mezzafida è sempre bene fare uno scritto privato tra le parti proprio per evitare questi tipi di problemi.
Il comportamento della ragazza che ha la cavalla in fida non è corretto ma è anche vero che se è stata lasciata libera di fare quello che voleva da più di un anno, è normale che lei si senta autorizzata a fare quello che vuole!!
Che mi risulti, non ci sono regole uniche per la fida; le possono scegliere, di comune accordo, il proprietario e l'affidatario... oppure può essere il solo proprietario che impone delle regole ma il tutto deve essere deciso all'inizio. Ci sono, infatti, proprietari che esigono di essere informati per ogni minima cosa (anche il taglio della criniera) ed altri che si accontentano che il cavallo stia bene.
Anche il rinnovo della fida può essere diverso: tutti i mesi, ogni sei mesi, una volta l'anno... comunque, di norma, il preavviso per la cessione della fida deve essere di un mese, da entrambe le parti.
Inviato: Gio Giu 03, 2010 08:48 Oggetto: Problemi affidamento
Si, sono d'accordo che se le cose vanno avanti regolarmente di dare un congruo preavviso, ma ad esempio nel caso di vendita del cavallo, non posso mica far aspettare l'acquirente!!!!
E poi che ne pensate del fatto che il cavallo ha da tempo una "fiaccatura" al garrese non gravissima, crosticine e senza pelo,
ma che potrebbe peggiorare, e niente viene fatto dall'affidataria per risolvere il problema:
- non una crema (a parte quella fornita dal proprietario)
- non un gel proteggi garrese (perchè costa ben 90 euro e quindi si usa solo quello del vicino di box, naturalemente a sua insaputa, e non si pensa neanche lontanamente a procurarsene uno )
le cure per il cavallo o comunque fare quanto necessario alla sua buona salute non sono a carico dell'affidatario?
Registrato: 29/11/05 17:58 Messaggi: 3061 Località: Catania
Inviato: Gio Giu 03, 2010 09:55 Oggetto: Re: Problemi affidamento
normandia ha scritto:
le cure per il cavallo o comunque fare quanto necessario alla sua buona salute non sono a carico dell'affidatario?
in realtà , in assenza di un contratto scritto, le cure sono a carico di chi ha più a cuore il cavallo...
cioè, se c'è un contratto, il contratto potrebbe specificare che cure e attrezzatura le mette il proprietario, il fidatario, o che le spese si dividono. non c'è un giusto e uno sbagliato, c'è solo come si sono accordate le parti.
in assenza di contratto, e coi termini detti solo verbalmente, che misteriosamente cambiano un mese si e l'altro anche, succede un po' qualsiasi cosa, da proprietario e fidatario iperprotettivi che comprano 5 sottosella l'uno per fare gli accoppiamenti di colore a proprietario e fidatario che se ne fregano del cavallo uno più dell'altro e fanno scarica barile per chi deve fare le cose.
Appunto personale: il fidatario fa la bella vita, usa il cavallo quanto gli pare, e quando si stufa se ne va e magari fa una fida altrove con un cavallo nuovo. E' al proprietario che eventualmente resta il cavallo ferito, fiaccato, non ben curato. Quindi, se il fidatario non se ne occupa adeguatamente, è comunque responsabilità del proprietario occuparsene...
Registrato: 29/11/05 22:21 Messaggi: 727 Località: Torino
Inviato: Gio Giu 03, 2010 11:34 Oggetto: Re: Problemi affidamento
normandia ha scritto:
Si, sono d'accordo che se le cose vanno avanti regolarmente di dare un congruo preavviso, ma ad esempio nel caso di vendita del cavallo, non posso mica far aspettare l'acquirente!!!!
...la regola del mese di preavviso per la cessione della fida, serve per evitare spiacevoli sorprese ad entrambe le parti.
Se io, proprietario del cavallo, vengo avvisato al 20 del mese che a fine mese l'affidatario non mi rinnova la fida, subisco un danno perchè non è detto che in 10 giorni riesca a trovare un nuovo affidatario se non voglio pagare la pensione.
Anche l'affidatario può subire un danno se il proprietario decide di non rinnovare la fida ma avvisa della sua decisione solo 10-15 gg prima della fine del mese.
Questi sono solo due esempi.
La regola vale anche in caso di vendita.
Se il proprietario decide di vendere il cavallo, non può farlo durante il periodo di fida. Deve rispettare i termini, disdire la fida e poi metterlo in vendita.
vorrei sottolineare che il fine di detto affidamento era la vendita del cavallo, cosa che l'affidatario ha rimandando per vari motivi e poi non ha mai fatto. Il cavallo nel frattempo si è svalutato, c'è stata la presa di giro di rimandare l'acquisto, e io dovrei anche aspettare
in caso di vendita?
Ho dato un'occhiata ai vari contratti di fida circolanti in internet
ed in ognuno è specificato che la fida si interrompe in caso di vendita dell'animale...........
Registrato: 06/01/07 13:45 Messaggi: 3031 Località: Prov. Milano
Inviato: Gio Giu 03, 2010 13:22 Oggetto:
se non c'è un contratto scritto, vige la regola del comportamento civile e del rispetto reciproco.
per quanto mi riguarda, da affidataria di un cavallo da quasi due anni posso dirti che secondo il contratto devo:
- chiedere il permesso al proprietario se voglio andare in gara, e viceversa. il proprietario mi deve avvisare con anticipo sulle date in cui si porta via il cavallo
- l'eventuale chiusura del contratto e dell'affidamento deve essere fatto previo preavviso tramite raccomandata almeno un mese prima, questo da entrambe le parti (fidatario e proprietario, in base a chi decide di rescindere il contratto).
- in caso il proprietario volesse vendere il cavallo, deve avvisare almeno un mese prima l'affidatario
Citazione:
il fidatario fa la bella vita, usa il cavallo quanto gli pare, e quando si stufa se ne va e magari fa una fida altrove con un cavallo nuovo. ..
ni.
il fidatario non usa il cavallo quanto gli pare, di norma lo usa la metà dei giorni disponibili, poichè gli altri spettano al proprietario. un giorno sì e uno no, oppure a giorni prestabiliti a seconda degli accordi. il maneggio è aperto 6 giorni alla settimana? si parla di 3 giorni a testa. poi se uno non può andare, l'altro può coprire il giorno scoperto.
Citazione:
E' al proprietario che eventualmente resta il cavallo ferito, fiaccato, non ben curato..
in quanto affidataria fin troppo scrupolosa, il cavallo è come se fosse mio. al 50%, ma mio. mangia e dorme anche grazie a me. quindi, me lo curo con ogni criterio possibile, e al meglio. esempio banale: se il cavallo è fiaccato sul garrese per colpa mia, anch'io resto a piedi, quindi io come anche il proprietario perdo tempo e soldi. il cavallo non lo posso montare per mia incuria? sto bene attenta che ciò non accada, proprio perchè poi chi ci smena sono io in primis. al proprietario non resta in questo caso la patata bollente, perchè è anche mia. certo se si tratta di problemi più grossi che richiedono un veterinario e dati da disgrazia o da malattia del cavallo, il discorso cambia. tutto grava sulle spalle del proprietario, ovviamente.
Citazione:
Quindi, se il fidatario non se ne occupa adeguatamente, è comunque responsabilità del proprietario occuparsene
anche qui, ni. se il fidatario non se ne occupa adeguatamente sta al proprietario rimetterlo in riga, e "pretendere" che le cose cambino. il cavallo ha una fiaccatura? una volta stabilita la responsabilità si cura, ma sarà anche l'affidatario e doversi prendere le sue responsabilità (pulire, disinfettare, mettere la crema ecc ecc). non lo fa? cambia aria....
non per farmi gli affaracci degli altri.. ma non so se me la sentirei di venedere il mio cavallo a una presona così.. che se ne frega delle cure e pensa solo a andare in gare, cavallo sano o meno...
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum Non puoi rispondere ai Topic in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
Avviso di Forumer.it:
Nei giorni scorsi è stata effettuata la migrazione su nuovi server, più veloci e performanti.
Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.
GZIP: Enabled 
Queries: 11 
Generation Time: 0.68808 Seconds