Il Cavallo

simmox · Inviato: Ven Nov 06, 2009 20:12 Oggetto: Lavoro alla corda

Gentile Colonnello,
anche io mi permetto di disturbarla perchÃ¨ mi farebbe immensamente piacere migliorare e crescere nel lavoro alla corda con il mio cavallo. Aspetto un bimbo e per ordine del dottore mi Ã¨ impossibile montare a cavallo! Il mio cavallo Ã¨ giovane, 3 anni e mezzo, collaborativo e da molta soddisfazione perchÃ¨ apprende facilmente. Viene montato da un'amazzone di mia fiducia, un paio di volte a settimana per una mezz'ora e io mi dedico al suo lavoro alla corda due o tre volte a settimana sempre per mezz'ora.
Premetto che Ã¨ una cosa che mi piace moltissimo fare, anche con il mio precedente cavallo, che perÃ² faceva tutto da solo Smile

Lui ubbidisce alla voce, e fa bene le transizione passo trotto, un po' meno bene l'alt e disordinato il galoppo...
Ho trovato un solo testo delle edizioni equestri, dove dice delle cose importanti, ma mi piacerebbe studiare anche altro.
La ringrazio infinitamente!!! Simonetta

Col. Paolo Angioni · Inviato: Gio Nov 12, 2009 17:38 Oggetto: Lavoro alla corda

Cara Simonetta,

Ã¨ mia intenzione mettere nella sezione "articoli di sola lettura" un breve testo che riassuma l'essenziale per fare un corretto lavoro alla corda. Spero di terminarlo al piÃ¹ presto.

Il lavoro alla corda Ã¨ essenziale per iniziare l'addestramento di un puledro, per iniziare il riaddestramento di un cavallo cavallo con difetti, per rendere piÃ¹ facili (o meno difficili) i cavalli che presentano difficoltÃ di impiego, per correggere posture sbagliate, per calmare e trasformare il carattere di soggetti nervosi, per fare eseguire una ginnastica specifica che montando sarebbe piÃ¹ complicato eseguire per tanti motivi, tra cui il tempo e l'innata fretta del cavaliere di ottenere subito un risultato.

E' utilissimo anche per correggere la posizione di un cavaliere e metterlo di piÃ¹ insieme al movimento del cavallo.

Abbia pazienza. ArriverÃ².

simmox · Inviato: Lun Nov 16, 2009 13:26 Oggetto:

Carissimo Colonello,
grazie per la sua coretese risposta!
Sono molto contenta di questa "forzata" astensione dalla sella, perchÃ¨ mi sto divertendo moltissimo a creare un rapporto "da terra" e il nostro lavoro alla corda Ã¨ diventato un appuntamento importante.
Il cavallo Ã¨ con me da un mese, non doveva arrivare in contemporanea al mio pancione, ma nella vita non tutto Ã¨ prevedibile!

Attendo con "appetito" i suoi consigli!
Ancora grazie!

Simonetta.

simmox · Cavallo Registrato: 21/03/08 22:09 Messaggi: 317 Località: Sestri Levante

Gentile Colonello,

finalmente il mio bimbo Ã¨ nato e sono tornata subito a cavallo!
Faccio seguire il mio puledro da due persone, saltuariamente ci supervisiona il lavoro il sig. Giacomo Mazzoleni e l'altra persona Ã¨ una dressagista mai soddisfatta Smile

. Tutto bene, lentamente ma bene, il cavallo Ã¨ sereno e volenteroso.
Ora veniamo al problema... durante tutti i mesi di gravidanza ho girato il cavallo alla corda con l'aggangiamento contrario diretto e ultimamente contrario e indiretto come consigliato dal sig. Mazzoleni.
Tutto bene, mai un problema o una strattonata, il cavallo che lavorava bene con la testa bassa, i posteriori sotto, fino a poco tempo fa... recentemente ho pure rischiato un paio di strattonate e il cavallo in molti episodi era disordinato, tanto da farmi rinunciare a quegli agganci... quando lo girava mio marito con zero esperienza, e con un aggangio semplice (la corda inifilata nei due anelli e agganciata all'anello esterno alla mano di lavoro) il cavallo lavorava meglio...

Aiuto colonello! quale aggancio mi consiglia?

Un caro saluto
Simonetta