Era da tempo che volevo inserire questo post ma purtroppo ci riesco solo ora...
Nel mese di maggio è uscita una nuova rivista dedicata al mondo western chiamata appunto "American West".
I contenuti variano a 360° su viaggi, cavalli, campionati americani di rodeo, eventi italiani ed esteri di rilievo, country music & line dance, recensioni di libri film e cd musicali, una rubrica sulle armi e tante altre belle cose.
Il Boss della rivista, Fabrizio, mi ha dato l'opportunità dapprima di pubblicare le mie foto, poi di scrivere anche degli articoli.
Visto l'interesse reciproco, a breve dovrei gestire la sezione cavalli della rivista (purtroppo l'inizio del progetto è stato posticipato a causa del mio problemino/caduta disastrosa).
Alla rivista collaborano anche la mia ragazza Zay e la cara amica Tusa...
Sarei felice di poter avere il parere di chi ha avuto l'opportunità di leggere il primo numero!
Vi ricordo che i primi due numeri sono ad uscita bimestrale e vengono distribuiti gratuitamente presso le principali sellerie, centri ippici e locali country; una lista la potete trovare sul sito www.americanwest.it
A breve uscirà il secondo numero che conterrà anche i cedolini per gli abbonamenti!
Registrato: 15/02/06 10:41 Messaggi: 1412 Località: Va
Inviato: Gio Lug 05, 2007 05:42 Oggetto:
questa rivista è un'opportunità di leggere fuori dal coro. di conseguenza di scrivere fuori dal coro.
al sito che ha indicato cowboy si trova anche una mail alla quale poter inviare commenti, idee e suggerimenti (costruttivi per favore) che ci aiutino a centrare l'obiettivo di essere una rivista "bella da leggere".
se poi vuoi dare a tutti noi degli incompetenti saremo felici di spiegare il motivo per cui è stata scritta ogni singola parola.
è una redazione giovane e disponibile. ci si auta e sostiene l'un l'altro. i commenti fatti vengono sempre presi in considerazione, non pretendiamo di certo di avere la panacea a questo sfacelo giornalistico/equestre, ma nel nostro piccolo ci diamo da fare.
Si, vi sto dando degli incompetenti in materia equestre dato che conosco bene il vostro livello di preparazione e conoscenza.
E la rivista non è nulla di fuori dal coro o avveniristico. Anzi. L'ho trovata imprecisa e superficiale in molte cose.
POi ti ho risposto in pvt. Dato che non vorrei che scoppiasse un caso internazionale. Ma come ti ho scritto.
Per favore, vi conosco, consoco i vostri cavalli e i loro problemi, e il vostro livello di conoscenze. NON PRENTEMI IN GIRO.
Lunga vita alla rivita e prosperità . Sinceramente. Ma questa è la mia opinione.
Facendo chiarezza per chi magari non ha avuto il piacere di leggere i primi due numeri di American West:
Nella prima uscita di American West il nostro supporto, ossia il mio, quello di cowboy e quello di Tusa e' stato minimo e limitato a foto e alla recensione su malpensa cavalli.
Gli altri autori che hanno scritto su cavalli e altre rubriche non li conosciamo.
Nel secondo numero invece abbiamo scritto insieme un articolo sui quarter horse che uscira' a fine mese nel quale nessuna nostra competenza, ne' esperienza personale ne' tantomento il nostro livello di preparazione equestre ha influito su quanto scritto.
Le informazioni che potrete leggere sono tratte da fonti autorevoli e quindi, volendo fare una critica per chi ne ha tempo e voglia, puo' farlo direttamente all'associazione amerciana quarter horse.
Oltre a questo, qualsiasi cosa venga pubblicata su quella rivista e' approvata dall'editore e con atteggiamenti di pura provocazione si lede soltanto l'immagine di un professionista.
Registrato: 15/02/06 10:41 Messaggi: 1412 Località: Va
Inviato: Ven Lug 06, 2007 06:11 Oggetto:
ti ho risposto in pvt.
non conosci il mio livello di preparazione. non conosci il mio cavallo. non conosi i nostri problemi (ammesso e non concesso che ce ne siano ancora). è un anno che non ci vediamo ne parliamo.
non capisco la tua arroganza e presunzione. pensi di essere l'unica dotata di un cervello adatto all'apprendimento? ti informo che anche noi possiamo studiare e imparare.
ti assicuro che ogni parola che abbiamo scritto, e che leggerai (forse) nel numero 2 è supportata e confutabile.
per scrivere bisogna prima leggere. studiare. e direi che tu non puoi assolutamente sapere se lo abbiamo fatto o meno.
siamo in un paese libero. non ti piace? non leggerlo.
le nostre esperienze personali non entrano assolutamente negli articoli.
abbiamo richiesto opinioni e suggerimenti per poterci migliorare, non abbiamo chiesto di venire diffamati.
Per puro caso mi è capitato di leggere la rivista in questione e mi fa piacere dire il mio parere:
Premetto che, siccome sono molto interessato al mondo western e dei cavalli in generale, sono abbonato da 12 anni alla rivista americana di "western riding" più largamente diffusa negli USA e in Canada. Sono abbonato alle 2 riviste di cavalli più diffuse in Italia e compro tutti i mesi la rivista di equitazione western che da circa un decennio è sul mercato italiano inoltre mi arriva con regolarità la rivista organo ufficiale della FISE.
Ho detto quanto sopra NON per dire quanto spendo in riviste :-), bensì quanto io sia appassionato del western in genere e dei cavalli in particolare.
Ebbene la rivista della quale si sta parlando ....a me è piaciuta MOLTO per 2 ragioni fondamentali:
a) E' scritta da COMPETENTI e mi riferisco agli articoli di Country Music della quale sono appassionato da molti e per la quale mi aggiorno quotidianamente. Ma mi riferisco anche alle recensioni dei libri e dei film. E mi riferisco anche alla sezione Rodeo, ma.....mi dite CHI scrive di rodeo ??? Nessuno eppure negli USA è più diffuso di qualsiasi altra disciplina - reining compreso nonostante il reining sia stato ammesso tra gli sport olimpici. Sì FINALMENTE ...Ròdeo !!!
E poi articoli sul roping, sui cavalli in generale....insomma io ho riscontrato veramente competenza e grande passione.
b) Finalmente una rivista western senza le noiose classifiche di barrel, di reining, e le innumerevoli megapagine di foto di stalloni.
Forse non si è capito ancora che le classifiche servono solo agli addetti ai lavori che comunque se le leggono su internet o dagli organi delle loro associazioni, basta vedere che le riviste di equitazione di maggior tiratura in Italia NON riportano alcuna classifica eppure vengono vendute perchè.......non si rivolgono agli "addetti ai lavori" (che proprio perchè sonno "addetti" già le conoscono), ma a un pubblico più vasto di gente che ama il cavallo e il suo mondo in generale - nel nostro caso il cavallo americano -
Insomma, per non dilungarmi oltre.....a me la rivista di cui sopra piace e se ci fosse qualcuno dei redattori che legge questo forum...ebbene....COMPLIMENTI !!!!!
Spero solo che chi ti abbia tradotto dal sito della AQHA sapesse bene l'inglese e i termini tecnici. LA AQHA è ineccepibili. Le traduzioni a casaccio un pò meno.
Poi a me la rivista non è piaciuta. Credo di avere il diritto di dirlo.
Non mi interessa ne l'editore ne chi la pubblica ne chi la dirige. Ma conosco bene tre collaboratoi in questione e la loro preparazione.
Se poi vuoi possiamo discutere di ogni singola rubrica. Fare una critica di recensione.
Tanto per amore di chiarezza sarebbe utile sapere quale sia lo scopo della rivista.Dii solito lo enfatizzano in qualche direzione tipo, rivista rivolta ai principianti, o a scopo scientifico o a scopo didattico, o a scopo culturale etc. E questa quale sarebbe ? A me pare un pò un'insalata.
Buckaroo, le foto di stalloni ci sono e pure parecchie classifiche.
Poi se passo per cattiva non mi interessa. Tanto ci siete già voi a fare i santi.
Il mio parere l'ho espresso (mi pare che fosse questo l'invito iniziale, non farsi un bagno di gloria. O no ?). No Fede500 Non sono toni nei confronti di chichessia ma c'è sempre un motivo ben preciso. E se ti sono venuta tanto a noia sbattimi pure fuori.
Chiudo.
Registrato: 15/02/06 10:41 Messaggi: 1412 Località: Va
Inviato: Ven Lug 06, 2007 21:36 Oggetto:
lo scopo della rivista è divulgare una cultura bella e ricca come quella western, portandone alla luce il maggior numero di aspetti possibile.
non è rivolta a pochi, ma a tutti coloro siano anche solo curiosi.
Buckaroo, e chiunque altro abbia letto il n1, e voglia dare spunti, consigli e suggerimenti: siam tutt'orecchi!!!!!
Mi fa piacere discutere perchè ci accomuna (tutti) una grande passione ed è più che giusto che più ne parliamo più ci divertiamo :-)
Ebbene.......hai detto... parliamo di qualsiasi argomento o articolo della rivista - io dico ....parliamo di musica Country. Io non conosco neppur lontanamente chi ha scritto gli articoli sulla musica country eppur dico, confermo e per quello che posso CERTIFICO che chi scrive è uno che di musica country ne capisce e MOLTO, non so come si possa confutarlo.....ma se le recensioni sono corrette...perchè dobbiamo dire che sono sbagliate ? Non riesco a capire, se quello che dice è il parere riportato dalle radio americane che ascolto normalmente perchè ho la fortuna di abitare in una zona dove ho l'oppurtunità di riceverle, se i pareri dei forum americani di country confermano quello che lui dice, se comprando i dischi e comprendendo le lyrics corrispondono a quello che lui dice PERCHE' si dovrebbe dire che non è competente ?? Non riesco a capirlo.
Poi, possiamo anche parlare di recensioni dei libri, mi permetto di dire che conosco , per aver letto i libri, gli autori (non tutti ovviamente) dei quali il columnist scrive, ebbene.. è così, è come lui dice, non sbaglia di una virgola. Beh....ogni critica può essere consentita, ma a me dispiace quando la competenza viene criticata perchè i competenti del western world sono già così pochi - poi li critichiamo pure, allora...........bah !!
Siamo dei peccatori perche' non son scritte cose perfette e precise? A chi dovremo rimetterci per questo giusdizio? Quale la nostra punizione?
Se delle pulci vogliamo parlare, e' meglio andarle a cercare dove la pagliuzza nell'occhio e' grande come una trave.
Avere aderito a un progetto del genere, dove qualcuno sembra comunque apprezzare lo sforzo, sia gia' di per se un modo per dare un contributo nel costruire qualcosa di nuovo, o almeno di diverso, senza avere la pretesa di scrivere una Bibbia, ne' di nasconderci dietro a paraventi moralisti.
Quanti si scandalizzano per certe cose scritte sui quotidiani?
No.
Alla fine ho deciso che era meglio cancellare tutto il lungo post. Perchè dovrei dirvi dove ci sono le lacune e facilitarvi o aiutarvi.
NO.
Dico solo che per una persona come me che è cresciuta nel nuovo continente "l'america di plastica" fa sorridere. Difficile potermi prendere in giro almeno su dove sono cresciuta. Sul resto è decisamente più facile.
Buckaroo. Leggi bene. Non ho MAI fatto critica alla musica dato che dico chiaramente di non avere le competenze per farlo. Almeno lì la competenza è autentica dato che trattasi di gente del mestiere. Ma mi permetto di dire che sono esperti di musica non di "western world" che è contenitore assai vasto e complesso..
Se poi i "collaboratori" vogliono solo pacche sulle spalle non li posso accontentare.
Sottovaluti ancora di piu' quei collaboratori che tanto disprezzi.
Non siam qua per prendere in giro nessuno.
Non avremo il tempo ne' voglia.
Ma non si capisce cosi' chiaramente?
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Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.
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