Inviato: Gio Gen 06, 2011 18:57 Oggetto: chiedo una valutazione e un consiglio al Colonnello
Signore Colonnello, sono interessato all'acquisto della cavalla che trova in questo video.
Premettendo che:
- sono un principiante anche se ho 40 anni, monto solo da qualche mese
- la cavalla ha 8 anni
- la cavalla viene montata con un filetto ad oliva snodato con chiudibocca
Volevo sapere se vede qualche tipo di difesa in questa cavalla, o qualche comportamente che secondo lei deve essere corretto ed eventualmente come.
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Sab Gen 08, 2011 17:48 Oggetto: Acquisto cavalla
Caro Fabrizio,
ho tenuto conto soprattutto del film della cavalla scossa, anche se si vede solo al trotto. Mi pare che la cavalla abbia una bella andatura e che non presenti difetti di locomozione. Mi pare, da quel che è possibile vedere in un breve film, di potergliela consigliare.
Nel percorso è montata non male ma malissimo. E' tenuta da una mano ferma sul collo, come se i cavalli non fossero più capaci di saltare cm 50 da soli senza le manacce del cavaliere. Si difende alzando la testa e non si arrotonda sugli ostacoli, che per altro sono troppo bassi per giudicare per bene lo stile, anche a causa, appunto, dell'intervento costante della mano che è una specie di punto fisso, un muro. Ma ormai è la moda e lasciamo che continuino così che si andrà sempre meglio: nasceranno cavalieri sempre più capaci e cavalli sempre più saltatori straordinari.
Cosa deve fare? Deve tenere le mani leggere sulla bocca, le redini più lunghe e lasciare che la cavalla abbia libero il bilanciere. Poco per volta, trottando con una bella andatura energica e libera, la cavalla scenderà certamente con la testa e non darà più segni di fastidio come nel film. Tolga il chiudi bocca e metta una capezzina con una bella museruola piatta che passi due dita sopra la commessura delle labbra.
Resta da fare una accurata visita veterinaria da parte di un veterinario competente di cavalli sportivi. Sommariamente: appiombi (che nel film non si possono giudicare), arti (tendini, articolazioni, eventuali schinelle, formelle, ...), piedi (con radiografie in tre posizioni), cuore, respirazione, ticchi (specie quello d'appoggio, che, se occultato, è un vizio redibitorio). Un buon veterinario sa quel fare.
Caro Colonnello,
la ringrazio infinitamente per la sua risposta e mi conforta il fatto che mi consigli l'acquisto della cavalla.
La prossima settimana farò effettuare una visita da un veterinario specializzato in cavalli sportivi ed in particolare in ortopedia.
La mia intenzione è quella di togliere tutte quelle costrizioni che possono solo infastidire il cavallo, sono dell'idea che se il cavallo è sereno e ben addestrato non abbia bisogno di costrizioni .
Ho intenzione di effettuare un mese di preparazione della cavalla con lavoro alla corda per metterla in condizione e renderla serena e poi iniziare a montarla in piano. Se ha consigli da darmi gliene sarei molto grato.
Appena avrò fatto la visita se vuole le faro' sapere.
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Dom Gen 09, 2011 15:00 Oggetto: Lavoro di preparazione
Ottima intenzione.
Le consiglio almeno un mese di lavoro alla corda, ogni giorno, ben diviso alle due mani, su un circolo tra m 8 e m 10 di diametro, su terreno ottimo, almeno un'ora (la durata degli inizi dipende dalla codizione attuale del cavallo) di solo trotto (andatura simmetrica), testa bassa e collo disteso, per preparare un bel ponte dorsale ben muscolato e per impegnare i posteriori (aumentare l'avanzamento sotto il corpo e rendere più lunga la spinta che prendono sul terreno). Se vuole, può leggere l'articolo sul lavoro alla corda (Articoli di sola lettura) che contiene alcune indicazioni che potrebbero esserle utili.
Il lavoro alla corda fa bene al morale, fa svanire i brutti ricordi, dà il primo allenamento, scioglie e fortifica le articolazioni, rende il cavallo simmetrico e diritto.
Non è equitazione, ma ginnastica preparatoria all'equitazione che in genere si tralascia o si tenta di far fare in sella con l'ingombro e il peso del cavaliere e l'intervento degli aiuti spesso controproducente.
La ringrazio per i consigli, mi studierò l'articolo che mi ha indicato sul lavoro alla corda.
L'altro giorno parlando con il mio istrutture gli avevo indicato quali erano le mie intenzioni prima di montare il cavallo (girarlo alla corda per portarlo in condizione).
La risposta che mi è stata data è stata: "Se il cavallo non ha problemi e ho del tempo da "dedicare" per far girare il cavallo alla corda, invece di farlo girare alla corda di montarlo in modo che migliori anche la mie capacità ".
Io non sono d'accordo su questa visione per i seguenti motivi:
- primo perchè con il lavoro alla corda, come dice anche lei, il cavallo si rinforza e diventa sereno, etc etc
- secondo si inizia ad instaurare un rapporto di fiducia con il cavallo
- terzo perchè comunque nel mese posso continuare le mie lezioni con i cavalli della scuola e nel momento in cui saliro' sul mio cavallo sarò un po' meno "invasivo" e preciso
Ad avvalorare la mie idee sono le sue indicazioni, che seguiro' a prescindere dalle indicazioni dell'istruttore che puo' ritenere tempo perso inutilmente il lavoro alla corda del cavallo e comunque il tempo è mio e quindi decido io com gestirlo.
La locuzione "Mens sana in corpore sano" dal mio punto di vista è applicabile non solo all'uomo ma anche a qualsiasi tipo di animale che sia un gatto, cane o cavallo e quindi la condizione fisica è un aspetto importante. L'animale in buona salute è sicuramente più sereno e collaborativo di uno non in condizione che si vede costretto ad eseguire un lavoro che gli costa fatica sforzo e magari anche dolore.
Spero in primavera di poter patercipare ad un suo stage, che ritengo molto più proficuo che molti mesi di corso tenuto da istruttori che non hanno nè l'esperienza e tantomeno la visione dell'Equitazione che ha Lei e nella quale mi trova pienamente concorde.
Sono da pochi mesi nel "mondo dell'equitazione" ma mi pare di aver notato che l'obiettivo primo è il risultato, il salto , la gara i premi e non l'addestramento l'allenamento programmatico del cavallo e del cavaliere.
La aggiornero' sulle evoluzioni e in caso avessi dubbi o bisogno di ulteriore supporto la contattero' nuovamente.
La ringrazio per la sua disponibilità e le porgo cordiali saluti,
Fabrizio
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Lun Gen 17, 2011 00:18 Oggetto: Mens sana in corpore sano
Caro Fabrizio,
ho già scritto molto intorno a questo tema. Ma, visto che siamo tornati in argomento, aggiungo una considerazione. Il cavallo non nasce pronto per portare un peso sul dorso. Anche dopo tre o quattro anni, quando inizia l'addestramento, non ha la schiena preparata per portare pesi. Il lavoro alla corda dà (è scritto nel buoni manuali di equitazione come primo requisito) la condizione fisica (muscolatura, forza, fiato, resistenza) per sopportare la fatica del primo lavoro.
Le pare più razionale che ciò avvenga in libertà senza pesi sulla schiena, soprattutto un peso non fisso, ma mobile che sposta il proprio equilibrio, quindi obbliga il cavallo a modificare il suo e produce difficoltà oppure che avvenga con il cavallo libero da impacci? A me pare razionalmente preferibile il secondo caso. Così pure: un cavallo adulto da rimettere in ordine con il corpo. Non è meglio che lavori in scioltezza, in libertà , affidato al suo solo istinto? Non è difficile da capire. Eppure ...
Caro Colonnello,
leggendo la sua risposta mi pare di capire che ci sia stata una incomprensione da parte Sua relativamente ad alcune parti della mia risposta.
Il cavallo lavorerà per un mese libero, senza peso aggiuntivo (il mio). Il fatto che "non fossi daccordo" non mi riferivo a quello che Lei mi consigliasse, ma alle indicazioni del mio istruttore.
Ho comunque chiarito con il mio istruttore che voglio seguire il programma che mi ha indicato Lei, anche perchè mi sembra assolutamente sensato preparare a dovere la cavalla prima di montarlo.
Ho poi acquistato la cavalla, e da questa settimana inizia l'addestramento/allenamento che mi ha suggerito, quindi tanto lavoro alla corda per rinforzarla, metterla in condizione e addestrarla ai comandi prima di poterla montare.
Purtroppo non ho la fortuna di conoscerla personalmente ma posso garantirle che quel che più mi preme è la salute della cavalla, così com'è anche per gli altri miei animali.
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Mer Gen 19, 2011 00:10 Oggetto: Incomprensione?
No, caro Fabrizio, nessuna incomprensione. E ci manca ancora che si debba scusare! Quale incomprensione? Ho letto quello che ha scritto, giustamente, e ho voluto sottolineare una volta di più un argomento, non per lei in particolare, che tra l'altro l'ha recepito, ma per tutti gli interessati, argomento che considero scontato e che, invece, per molti non è: la preparazione del corpo del cavallo, che viene prima dell'equitazione.
Buongiorno Colonnello,
l'interpretazione errata allora è stata la mia .
Non è un problema.
Ne approfitto allora per chiederle un altro consiglio.
Siccome devo acquistare la sella e vorrei che fosse adatta sia al cavallo che a me mi consiglia di aspettare almeno un mese di lavoro della cavalla per valutare la sella più adatta?
Sono della provincia di Alessandria, saprebbe consigliarmi qualche rivenditore di fiducia di selle che possa fare una valutazione corretta della sella migliore per la cavalla e me non legata strettamente al solo discorso economico?
Mi hanno proposto selle usate anche "di valore" ma leggendo sui vari post si sconsiglia l'uso di selle usate per diversi motivi.
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Dom Gen 23, 2011 07:51 Oggetto: Sella
Caro Fabrizio,
non potrebbe inviarmi, anche con un ms o una mail al mio indirizzo di posta, una fotografia del dorso del cavallo, garrese compreso? Potrei valutare meglio le necessità . E anche le sue misure (bacino e peso).
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Dom Gen 23, 2011 07:52 Oggetto: Sella
Caro Fabrizio,
non potrebbe inviarmi, anche con un ms o una mail al mio indirizzo di posta, una fotografia del dorso del cavallo, garrese compreso? Potrei valutare meglio le necessità . E anche le sue misure (bacino e peso).
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Dom Gen 23, 2011 07:53 Oggetto: Sella
Caro Fabrizio,
non potrebbe inviarmi, anche con un ms o una mail al mio indirizzo di posta, una fotografia del dorso del cavallo, garrese compreso? Potrei valutare meglio le necessità . E anche le sue misure (bacino e peso).
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Dom Gen 23, 2011 07:53 Oggetto: Sella
Caro Fabrizio,
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